Homi. Il designer si fa impresa per le PMI italiane

The thesis project begins investigating the structure of the italian industrial system. From research shows that SMEs, organized through a system of vertical supply chain, constitutes almost all of the italian manufacturing fabric. Currently this production system is in difficulties and risks of damage to its survival. Analysed the difficulties, but especially the potentials to be leveraged, I studied what could be the design solutions to try. According to the literature, italian companies should invest in new production technologies, create innovative objects and establish new market strategies. Specifically, we intend to develop innovative products through the process of design-driven and exploit the potential of numerical control machines to make series of 10,000 pieces. The ultimate goal is to sell the new product on the market niche of the internet and make an independent company with a line of finished products. From here begins the second search step, started interviewing local companies of Altomilanese. Attempted collaboration with some of them, I was able to get in touch with a machanic’s workshop that welcoming me and made me a better understanding this industrial scene. The project now turns and, by combining all the factors involved, I decided to transform myself in business as well. Performing this step, I have the chance to design, build and sell products under the name of a single brand. Thus was born homi, a designer who works with SMEs of Altomilanese companies to create innovative products to sell on internet. The Homi’s products are innovative from two points of view. The first concerns the content of the message that is focus on the theme of saving environmental resources in the domestic field. The second issue is that of the production chain. In fact the new products, designed to be compatible with the existing production line, however it will be distributed through a shorter chain than the traditional one. A system of short chain reduces intermediaries decreasing costs in favor of the company but also for designer too.

Il progetto di tesi inizia indagando la struttura del sistema industriale italiano. Dalla ricerca risulta che la PMI, organizzata attraverso un sistema di filiera verticale, costituisce la quasi totalità della tessuto manifatturiero italiano. Attualmente questo sistema produttivo si trova in difficoltà e rischia di vedere compromessa la sua sopravvivenza. Analizzate le problematiche, ma soprattutto le potenzialità su cui fare leva, ho studiato quali potrebbero essere le soluzioni progettuali per provare a ripartire. Secondo la letteratura, le aziende italiane dovrebbero investire sulle nuove tecnologie produttive, realizzare oggetti innovativi e avviare nuove strategie di mercato. Nello specifico, si intende sviluppare prodotti innovativi attraverso il processo design-driven e di sfruttare le potenzialità dei macchinari a controllo numerico per realizzare una piccola serie di prodotti. Il fine ultimo è quello di vendere il prodotto innovativo sul mercato di nicchia di internet e rendere l’azienda autonoma con una linea di prodotti finiti. Da qui inizia la ricerca sul campo andando a intervistare le aziende del territorio dell’Altomilanese. Tentata la collaborazione con alcune di esse, sono riuscita a entrare in contatto con un officina meccanica che accogliendomi, mi ha fatto comprendere meglio questa realtà industriale. Verificate le condizioni di contesto ho deciso di proporre una sfida innovativa: trasformarmi in impresa per aiutare le imprese laddove sono più carenti (a monte nell’individuazione di nuovi bisogni e nicchie di mercato ed a valle nella comunicazione e distribuzione, ovvero nella relazione con il mercato). Compiendo questo passo, ho la possibilità di progettare, realizzare e vendere prodotti sotto il nome di un unico brand. Nasce così homi, un’impresa di designer che collabora con le PMI aziende dell’Altomilanese per realizzare prodotti innovativi da vendere su internet. I prodotti homi sono innovativi sotto due punti di vista. Il primo riguarda quello dei contenuti e del messaggio che si concentrano sulla tematica del risparmio delle risorse ambientali in campo domestico. Il secondo aspetto riguarda quello della filiera produttiva. Infatti i nuovi prodotti, pensati per essere comunque compatibili con la già esistente produzione, verranno però distribuiti attraverso una filiera più corta di quella tradizionale. Un sistema di filiera corta riduce gli intermediari diminuendo i costi a favore dei margini di guadagno dell’azienda ma anche del designer stesso.