Expo Best Experience. Tre progetti per tre target : B. Lab business laboratory

Il progetto ha come partenza l’Expo 2015. Nasce dall’analisi svolta nel primo volume e dalla riflessione di ciò che si può fare per riuscire a migliorare e a sfruttare al meglio questo evento d’importanza mondiale. Il lavoro svolto riguarda quindi tre target differenti che affrontano tre differenti progetti sotto, quindi, tre diversi punti di vista. Il target trattato in questo volume fa riferimento, in particolare, alle Delegazioni dell’Expo 2015, ai business men e uomini d’affari di alte cariche. L’intento è quello di ideare un luogo di “ritrovo” in cui creare contatti lavorativi, avere a che fare con i media, fare public relation ed anche rilassarsi tra lounge e zona relax. Il tutto realizzato esclusivamente per incontri BtoB. Attraverso il sito attuato appositamente per l’evento, l’utente avrà la possibilità di organizzare gli incontri con gli altri colleghi che parteciperanno per un minimo di tre ed un massimo di 5 giorni. Gli incontri sono organizzati da un’agenzia interna al sito che elabora automaticamente gli appuntamenti. In seguito vengono inviati degli inviti ufficiali e personalizzati a coloro che dovranno recarsi alla location scelta. La location è la sede dell’umanitaria di Milano, i cui chiostri creano un ambiente del tutto suggestivo e rilassante. Entrando, attraverso un progetto di segnaletica interna, si avrà la possibilità di scegliere la zona interessata e di orientarsi attraverso apposite indicazioni poste a pavimento che verranno seguite a seconda del colore. Una volta scelta la zona desiderata, il business man potrà avere l’opportunità di sfruttare gli spazi a suo vantaggio. La zona lounge, relax e media, lavoro, incontri di lavoro, la sala riunioni, la zona convegni e conferenze, zona proiezioni e rassegne, la library e il ristorante: queste le zone elaborate ed allestite in base alle diversità di ogni spazio. L’allestimento sfrutta l’utilizzo delle migliori aziende di design dell’arredo italiano in modo da esaltare la qualità del made in Italy, creando delle zone tutte diverse a seconda delle aziende, ma anche di pubblicizzare le imprese e dare la possibilità di vendita, in caso si volesse acquistare uno o più prodotti. Gli arredi, infatti, saranno muniti di cartellino con caratteristiche, marca e prezzo. Una zona/evento, dunque, alla portata di qualsiasi business man e che potrà essere sfruttata anche una volta concluso l’Expo 2015.