Una sequenza di spazi urbani collettivi. L'ex municipio di Fiorenzuola d'Arda quale nuova sede per la biblioteca

Il progetto parte dall’esigenza reale del Comune di Fiorenzuola d’Arda di trovare una nuova sede alla biblioteca comunale attualmente sita a piano terra dell’edificio comunale in Piazzale S. Giovanni 2 ,dove gli spazi iniziano a non rispondere più adeguatamente alla esigenze. Il comune prevede il trasferimento della biblioteca nell’ex edificio municipale di Fiorenzuola attualmente in disuso se non per alcune delle sue parti utilizzate come spazi di magazzino o spazi per associazioni. Il progetto si ripropone quindi il rilievo di tale edificio e il suo studio approfondito allo scopo di produrre un attento intervento di restauro e di conservazione connesso alla riprogettazione dei suoi interni per realizzare della nuova biblioteca. Inoltre il progetto non si ferma solo all’edificio ma comprende anche la riprogettazione dello spazio esterno cortilizio che l’edificio stesso delimita e gli spazi urbani complessivi dell’isolato e delle sue connessioni al tessuto urbano nella sua totalità. Comprende infine la progettazione di un novo edificio da realizzare al posto dell’Ex Pubblica Assistenza di cui è previsto il trasferimento in un'altra sede. ¬Il progetto si è sforzato in primis di comprendere l’edificio nel suo complesso, con le sue modifiche storiche e con l’articolazione dei suoi spazi e delle sue identità. Ha cercato un compromesso equilibrato fra il progetto del nuovo e il restauro conservativo dell’esistente. Ha risposto alle esigenze del comune progettando una biblioteca di dimensioni maggiori, in un edificio preesistente, e che fosse fornita di tutta una serie di servizi aggiuntivi che potessero aumentarne la fruizione. Ha ricercato una buona qualità spaziale a livello architettonico, senza rinunciare però ad una qualità funzionale, organizzativa e distributiva dei suoi spazi e dei suoi nuovi servizi. Ha instaurato rapporti e connessioni con gli spazi dell’isolato mettendoli in relazione tra loro, senza perdere le varie identità specifiche. Ha creato nuovi attraversamenti urbani e spazi pubblici che entrino a sistema con la vita cittadina.