TERRAH. Thermo effective radiant ribs active house. Smart architecture in Milano city center 2012

TERRAH, Thermo Effective Radiant Ribs Active House: the acronym effectively describes the mixed approach between tradition and innovation guideline of the project. The basic idea takes into consideration the context of Milan’s historic city centre and its architectural references to define the essential character of the building. We can find the typical schemes of the Brera district and the Milanese’s technical-stylish elements (landing, pitched roof, courtyard building, urban green spaces), also reinterpreting the use of terracotta tile. The building is divided into two blocks: in the above-ground levels are designed apartments studyed to be flexible and comfortable; in the underground level, around a courtyard, cultural activities offer a service to the neighbourhood: literary-technological cafè; languages courtyard; cultural start up. The morphology and the compositional aspects are treated to ensure a behavior as possible spntaneous/sustenible during each season: hermetic in winter and summer, dynamic in spring and autumn. This led to a careful design of the technological packets, the shields, and natural lighting. The result is an ephemeral façade, a ribbing, with a shading system (Terracotta Ribs) that protects the apartments, the heart of the project. Energy is produced from renewable sources. Photovoltaic for electricity and an endotermyc system for heating and cooling, (energy from the outside is transfered it inside, any time of the year). By reinterpreting the interface between the system and the outside, the innovation of the endothermic collector in terracotta is proposed, which uses the Ribs as essential part of the apparatus. The building is designed according to the three Active House parameters: Comfort, Energy and Environmental Impact. The project responds well to the protocol Radar A.H. requirements, which indicate the level of achievement regarding sustainable targets. In the structural design steel is proposed as the main material used in the basic frame, selected after comparing it to FRC (Fiber Reinforced Concrete). Following a consolidation, it was possible to recover the existing border wall, to make it structurally active. In order to handle the logistical problems of the area are analysed 12 macro-phases of the construction site which represent the evolution of the entire building. Terrah is proposed as an active building designed for Milan city center, obtained by a process of analysis and interdisciplinary comparison.

TERRAH, Thermo Effective Radiant Ribs Active House: l’acronimo descrive in modo completo l’approccio misto tra tradizione ed innovazione linea guida del progetto. L’idea di base considera il contesto del centro storico di Milano e i suoi riferimenti architettonici definendo i caratteri essenziali dell’edificio. Si ritrovano gli schemi del quartiere di Brera e gli elementi tecnico-formali milanesi (ballatoio, tetto a falda, edificio a corte, verde urbano), anche attraverso una reinterpretazione dell’utilizzo del cotto. L’edificio è suddiviso in due blocchi: nei livelli fuori terra sono state progettate le residenze, pensate per essere flessibili e confortevoli; nei livelli interrati, attorno ad una corte, le attività culturali offrono servizi al quartiere: caffè tecnologico-letterario; corte dei linguaggi; cultural start up. La morfologia e gli aspetti compositivi sono stati curati per garantire un comportamento il più possibile spontaneo/sostenibile all’edificio durante le diverse stagioni: ermetico in inverno ed estate, dinamico nelle mezzestagioni. Questo ha comportato un’attenta progettazione dei pacchetti tecnologici, delle schermature e dell’illuminazione naturale. Ne deriva una facciata effimera, una costolatura, composta da frangisole (Terracotta Ribs) che proteggono le residenze, cuore del progetto. La produzione di energia è ottenuta da fonti rinnovabili. Fotovoltaico per l’elettricità e un Sistema Endotermico per il riscaldamento e raffrescamento (l’energia dall’esterno viene traferita all’interno, in qualunque stagione dell’anno). Reinterpretando l’interfaccia tra impianto ed ambiente esterno, si propone l’innovazione del collettore endotermico in cotto, che prevede l’adozione dei Terracotta Ribs come parte essenziale dell’impianto. L’edificio è pensato in funzione dei tre parametri Active House: Comfort, Energia e Impatto Ambientale. Il progetto risponde bene ai requisiti del protocollo Radar A.H. che indica il grado di raggiungimento degli obiettivi sostenibili. Nel progetto strutturale si propone l’acciaio come materiale principale costituente il telaio di base, individuato dal confronto con il calcestruzzo fibrorinforzato. A seguito di un consolidamento è stato possibile recuperare il muro di confine esistente, rendendolo strutturalmente attivo. Per gestire meglio le problematiche ergotecniche presenti nel lotto sono state analizzate 12 macro-fasi di cantiere che rappresentano l’evolversi dell’intero fabbricato. TERRAH si propone, quindi, come un edificio attivo pensato per il centro storico di Milano, ottenuto da un processo di analisi e confronto interdisciplinare.