Esternalizzazione dei servizi manutentivi : tendenze evolutive e stato dell'arte negli impianti industriali

I rapidi cambiamenti tecnologici hanno comportato un’evoluzione degli asset industriali che sono diventati sempre più complessi e costosi, richiedendo il ricorso a forza lavoro specializzata e a “tools” diagnostici che necessitano di costante aggiornamento. In questo scenario, il presente lavoro si pone l’obiettivo di analizzare le tendenze evolutive e lo stato dell’arte riguardante l’esternalizzazione dei “maintenance service” per impianti industriali. In primis, è stata presentata una discussione ampia e organizzata della leva dell’esternalizzazione dei servizi, assumendo la prospettiva di un’azienda che deve decidere quali servizi acquisire sul mercato e quali, invece, eseguire internamente. Successivamente, la prospettiva è stata approfondita vedendo la controparte, focalizzando in particolare l’attenzione su un trend manageriale sempre più dibattuto negli anni più recenti, quello dei costruttori orientati all’estensione delle caratteristiche del prodotto con “service” manutentivi come fonte di competitività. La seconda parte del lavoro ha messo in evidenza quali sono le pratiche industriali in ambito di esternalizzazione dei servizi manutentivi attraverso l’uso di un questionario che supporta la ricerca dell’Osservatorio sulle “Tecnologie e Servizi per la Manutenzione”. Da queste analisi emergono dei profili di esternalizzazione e dei trend di settore che da un lato confermano le tendenze evolutive presenti in letteratura e cioè la richiesta di servizi ad elevato valore aggiunto basato su tecnologie e know how apportati dal provider, dall’altro le smentiscono evidenziando, ad esempio, una preferenza per contratti “a corpo” e “intervento” e non per tipologie contrattuali basate sulle performance.