ThreeP. Visualizzare l'identità di un'organizzazione attraverso i dati

Organizations always feel the need to communicate their identity , values developed and consolidated over time and that helped model the distinctive competence and the know-how of the group. To do so they chose different instruments , from printing paper to emotional videos, through public events; in the digital age the chance to tell this values have multiplied , and ther’s an even more poignant need to present these complex information plain and simple, so as to be easily distributed and assimilated. In this context communication design play an important role as sector of study and tool in the process of communication and dissemination. We therefore chose to restrict the view on the data, which thanks to the data visualisation and information visualization can be communicated in a clear manner, reducing the complexity in favor of a greater understanding. threeP initially investigates the methods of identity communication by the i- organizations , with a focus on the university environment, which has had an evolution that has led to the production and collection of database with huge amounts of data. It then explores the possibility of a combination of various types of communication tools such as the exhibition shows, tool little used by organization to communicate their image, but of great potential, and visual representation of data, a communication designer instrument which act to reduce the complexity , produce and bring transparency and clarity in understanding a complex phenomenon. Through the recognition of the state of the art and the analysis of case studies of visualizations in space, I designed a way that provide organizations and universities of a picture of how the group is perceived by the public. The predominant aspect concerns the possibility of linking three points of view, the online one that the user can easily access through the network and the enormous amount of information provided, the social one learned through the analysis of the image transmitted by national newspapers , and the internal one based on informations that the organization itself collects and provides . These three aspects provide a minimal but complete representation of the identity of the organization. For this purpose, two approaches of research have been used, one based on the analysis of the presence of information in the network done using digital methods , and so using the network as an instrument, and the other based on the analysis of the information available in the archives of newspapers or collected directly by the organization. The approach was applied to the near reality of Politecnico di Milano and the result is a series of interactive visualizations explorable on several levels, thought for through a physical installation accessible by more people at the same time, where the user learn in an active way the information lead from the various points of view. The organization or university has thus a manner to experience a direct and transparent mode of communicating its identity.

Le organizzazioni da sempre sentono la necessità di comunicare la propria identità, i valori sviluppati e consolidati nel tempo e sui quali si è modellata la competenza distintiva, il know how del gruppo. Per farlo hanno scelto vari strumenti, dalla stampa cartacea al video emozionale, passando per gli eventi pubblici; nell’era digitale le possibilità per raccontarle si sono moltiplicate, ed è ancora più pregnante la necessità di presentare queste informazioni complesse in modo chiaro e semplice, così da essere facilmente distribuite e assimilate. In questo contesto entra in gioco il design della comunicazione, come settore e strumento nel processo di comunicazione e di divulgazione. Si è scelto perciò di restringere il punto di vista sui dati, i quali grazie all’apporto di data visualisation e information visualisation possono essere comunicati in maniera chiara, riducendone la complessità a favore di una maggiore comprensione. threeP indaga inizialmente i metodi di comunicazione dell’identità usati dalle organizzazioni, con un focus sull’ambiente universitario, il quale ha avuto un’evoluzione che ha portato alla produzione e raccolta in database di enormi quantità di dati. Esplora poi la possibilità di un connubio tra varie tipologie di strumenti comunicativi quali le mostre espositive, strumento poco utilizzato dalle organizzazioni per comunicare la propria identità ma dalla grande potenzialità, e la visualizzazione di dati, strumento dei designer della comunicazione atto a ridurre la complessità, produrre chiarezza e portare trasparenza e comprensione in un fenomeno complesso.  Attraverso la ricognizione dello stato dell’arte e l’analisi di casi studio di visualizzazioni nello spazio, si è progettato un modo che permette di fornire a organizzazioni e università un’immagine di come il gruppo viene percepito dal pubblico. L’aspetto predominante riguarda la possibilità di mettere in relazione tre punti di vista diversi, quello online a cui l’utente può accedere facilmente grazie alla rete e all’enorme quantità di informazioni messe a disposizione; quello sociale appreso attraverso l’analisi dell’identità trasmessa dai quotidiani nazionali; e quello interno costituito da informazioni che l’organizzazione stessa raccoglie e fornisce. Questi tre aspetti garantiscono una rappresentazione minima completa dell’identità dell’organizzazione. A questo scopo sono stati utilizzati due approcci di ricerca, uno basato sull’analisi della presenza di informazioni nella rete effettuata tramite i metodi digitali, quindi usando la rete come strumento, e l’altro basato sull’analisi delle informazioni disponibili negli archivi dei quotidiani o raccolte direttamente dall’organizzazione. Questo approccio è stato applicato ad una realtà vicina conosciuta, il Politecnico di Milano e il risultato consiste in una serie di visualizzazioni interattive esplorabili su vari livelli, pensate per un’installazione fisica accessibile da più persone contemporaneamente, dove l’utente apprende in modo attivo le informazioni apportate dai vari punti di vista. L’organizzazione o università ha così modo di sperimentare una modalità diretta e trasparente di comunicare la propria identità.