Dall'energia al design. Progetto di riqualificazione dell'area ex Enel a museo del Compasso d'Oro a Porta Volta, Milano

L’area ex-Enel presso Porta Volta a Milano si trova in un contesto storicamente ai margini del tessuto urbano, stretto dalla compresenza del Cimitero Monumentale e dell’antica cerchia ferroviaria e con un carattere improntato alle attività produttive. Un tempo sede del deposito tram SAO, il lotto ha perso importanza con l’avvento dell’era postindustriale. Lo sforzo del presente progetto di tesi è volto ad un duplice intervento di riqualificazione: da un lato l’evidente necessità di conservare il patrimonio architettonico dei corpi di fabbrica, esemplari testimonianze di archeologia industriale tardo-ottocentesca; dall’altro la volontà di dare una nuova funzione d’eccellenza non solo al quartiere, ma anche alla città stessa, in modo che essa si possa riappropriare di questo luogo, custode della memoria collettiva. Tale sforzo si è concretizzato accogliendo ivi la sede ADI del Museo del Compasso d’Oro, emblema del design e della creatività italiani, una funzione che apre l’introversione dell’area alla fruizione pubblica. A partire dal doppio ingresso del corpo di fabbrica principale, l’intero sistema dei percorsi provenienti dai tre accessi esistenti è stato riorganizzato in funzione del museo stesso per darne una maggiore visibilità spaziale. Il passaggio dell’esedra muraria del cimitero è stato convogliato verso l’ingresso interno al lotto costituendo una direttrice di forza, speculare rispetto all’asse storico di via Ceresio e generatrice di un cono ottico visuale idoneo allo scopo, che si concretizza con l’apposizione di un aggetto estradossato basato su tale conformazione sull’edificio più settentrionale del complesso. La direttrice si unisce con quella proveniente dall’accesso di via Ceresio, attraversando la navata centrale del corpo principale che immette sul terzo accesso prospiciente via Bramante. Il sistema di percorsi prosegue nella progettazione spaziale del museo, componendo l’apparato distributivo delle varie sale espositive. La scala dell’architettonico scende infine ad un livello più di dettaglio con il concept dell’allestimento museale, concepito nella sala principale e dedicato agli oggetti del Compasso d’Oro esposti al MoMA di New York.