Simulazione di un impianto IGCC con gassificazione ad aria alimentato con lignite

La sempre più crescente domanda energetica nel mondo, soprattutto dai paesi in via di sviluppo porta anche con sé un forte aumento dei prezzi sul mercato internazionale delle materie prime energetiche in particolere gli idrocarburi, e in un contesto di forte crisi economica dove i governi devono garantire l’accesso all’energia a tutti e in modo sostenibile, la diversificazione delle fonte di approvigionamento, e il miglioramento dell’efficienza di conversione devono sicuramnete essere tra i principali problemi da affrontare dai vari paesi. E in questo contesto che il carbone si inserisce come un grande attore, grazie principalmente al suo relativo basso costo rispetto agli altri idrocarburi tale petrolio o gas che questi ultimi anni hanno avuto un forte aumento dei prezzi. Come è ben noto l’uso dei combustibili di basso pregio è sempre stato frenato soppratuttto per l’alto tasso di emmissione che essi producono, e in più per il carbone il suo alto tasso di umidità. Il primo problema è stato affrontato in modo abbastanza efficace con la tecnica degli impianti IGCC, che tramite la gassificazione possono sfrutare gli effiti benefici del ciclo combinato Gas- vapore, e la riduzione delle emmisione atraverso diversi processi( HGD, SCR...) a alte efficienze ragiunte principalmente per il vantagio di avere i combustibili in fase gasose e puliti. Il secondo problema del tasso di umidità che sara anche uno dei temi principali del nostro lavoro, è stato affrontato attraverso diverse tecniche di essicazione sia convenzionali che moderne, che mirano sempre di più a una rimozione dell’acqua con recupero del calore speso come calore latente necessario ad evaporare l’acqua contenuta nel carbone questa efficienza di recupero di calore sarà fortemente determinante per raggiungere dei buoni rendimenti sia termodinamici che economici