Our research aims at investigating on the arbitrariness of the price setting mechanism in the Initial Public Offerings. As a matter of fact, the previous research finds that the underwriters systematically discount IPO stocks. Furthermore, several authors show that the peers’ comparison method leaves to the underwriter many degrees of freedom in the definition of the target price. Our study is based on an innovative definition of the fair value of an IPO, that is computed as the median of the several valuations obtained with different peers and multiples (asset-side and equity-side) obtained from the equity research reports. Furthermore, we define the discount as the distance between our fair price and the preliminar offer price published in the IPO prospectus. Once we find that the discount is positive and statistically significant, we investigate on its determinants. We find that the discount is correlated with the issuer characteristics, the market conditions and the underwriter’s reputation

Questo lavoro di tesi si propone di indagare nel profondo l’arbitrarietà del meccanismo di fissazione del prezzo dei titoli oggetto di Offerta Pubblica Iniziale. I risultati conseguiti dalla letteratura preesistente evidenziano, infatti, la tendenza della banca responsabile del collocamento a scontare sistematicamente i titoli oggetto della quotazione. In particolare numerosi autori si sono cimentati nel dimostrare che il metodo dei multipli conferisce all’intermediario ampi spazi di manovra per fare in modo che il valore dell’emittente sia in linea con un prezzo target già definito a priori. Lo studio da noi condotto si basa su una definizione innovativa di fair value, inteso come valore mediano ottenuto con le diverse tipologie di multipli (asset-side ed equity side) delle società comparabili indicate nei report degli analisti, e di discount, il differenziale tra il primo ed il Preliminar Offer Price pubblicato nei prospetti informativi. Verificata l’esistenza e la significatività del tasso di sconto così definito, si sono ricercate delle potenziali determinanti, identificando quelle con maggiore potere esplicativo: le caratteristiche dell’emittente, le condizioni del mercato e la reputazione degli intermediari coinvolti nell’operazione.

La discrezionalità degli intermediari nella determinazione del prezzo dei titoli oggetto di offerta pubblica iniziale

TOMMASI, GIOVANNI;BUZZI, FRANCESCO
2012/2013

Abstract

Our research aims at investigating on the arbitrariness of the price setting mechanism in the Initial Public Offerings. As a matter of fact, the previous research finds that the underwriters systematically discount IPO stocks. Furthermore, several authors show that the peers’ comparison method leaves to the underwriter many degrees of freedom in the definition of the target price. Our study is based on an innovative definition of the fair value of an IPO, that is computed as the median of the several valuations obtained with different peers and multiples (asset-side and equity-side) obtained from the equity research reports. Furthermore, we define the discount as the distance between our fair price and the preliminar offer price published in the IPO prospectus. Once we find that the discount is positive and statistically significant, we investigate on its determinants. We find that the discount is correlated with the issuer characteristics, the market conditions and the underwriter’s reputation
BONAVENTURA, MATTEO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
18-dic-2013
2012/2013
Questo lavoro di tesi si propone di indagare nel profondo l’arbitrarietà del meccanismo di fissazione del prezzo dei titoli oggetto di Offerta Pubblica Iniziale. I risultati conseguiti dalla letteratura preesistente evidenziano, infatti, la tendenza della banca responsabile del collocamento a scontare sistematicamente i titoli oggetto della quotazione. In particolare numerosi autori si sono cimentati nel dimostrare che il metodo dei multipli conferisce all’intermediario ampi spazi di manovra per fare in modo che il valore dell’emittente sia in linea con un prezzo target già definito a priori. Lo studio da noi condotto si basa su una definizione innovativa di fair value, inteso come valore mediano ottenuto con le diverse tipologie di multipli (asset-side ed equity side) delle società comparabili indicate nei report degli analisti, e di discount, il differenziale tra il primo ed il Preliminar Offer Price pubblicato nei prospetti informativi. Verificata l’esistenza e la significatività del tasso di sconto così definito, si sono ricercate delle potenziali determinanti, identificando quelle con maggiore potere esplicativo: le caratteristiche dell’emittente, le condizioni del mercato e la reputazione degli intermediari coinvolti nell’operazione.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2013_12_Buzzi_Tommasi.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 1.41 MB
Formato Adobe PDF
1.41 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/87606