Archeologia di New York City. Una teca per lo Smallpox Hospital

This thesis about “Archeology of New York, a showcase for the Smallpox Hospital” proposes a requalification work in the abandoned area placed in Roosevelt Island, Manhattan in New York City. In this area you can find a historical building, icon and symbol referring to the origins of the city. This project faces the theme about the restoration of the historical buildings and it is inspired by the European concept of restoration in which ancient buildings are considered like important “documents” to preserve. This concept is completely different from the American one. For this reason it proposes a conceptual showcase to the entire building. The function of the Smallpox Hospital is re-considered as a Roosevelt Museum in which you can learn a lot about Roosevelt’s life thanks to different information given to the visitors in different ways: traditional ways (such as photos, statues or personal belongings) and more modern technologies (such as tablets, touch screens or computers). Moreover the entire area around has been designed again. The park has been re-planned and two new service buildings have been drawn up. The museum and the city can take advantage from them. One of them contains offices, ticket offices, conference rooms and bookshops, the other includes multifunctional spaces for young people and libraries. A new subway station and two sea connections between Queens and Manhattan have been added to this project, too.

Il progetto di tesi “Archeologia di New York, una teca per lo Smallpox Hospital”, si propone come intervento di riqualificazione di un’area abbandonata sita sulla Roosevelt Island di Manhattan a New York City. Nell’area si trova una antica costruzione, icona e simbolo delle origini della città, che vuole essere l’oggetto di questo studio. La tesi affronta il tema del recupero degli edifici storici, prendendo spunto dal concetto europeo di conservazione degli stessi, considerandoli come un ”documento” da custodire gelosamente, contrapposto alla concezione comune americana del restauro che finora si è basata su una ricostruzione ex novo dei luoghi oggetto di recupero. Per tale ragione si propone, concettualmente, un teca espositiva per l’intero edificio. Viene infatti prevista una nuova funzione adatta per lo Smallpox Hospital che accoglie due aree espositive, una permanente e una temporanea. Esse sono ricche di informazioni sulla vita di Roosevelt, fornite sia con il supporto di ausili informativi tradizionali come fotografie, statue e oggetti personali del famoso statista che di supporti informatici contemporanei e interattivi come computer, tablet e touch screen. Oltre al museo è stata ripensata anche la risistemazione dell’intera area e del parco annesso considerando l’inserimento di un edificio di servizio al museo, contenente uffici, biglietteria, sale conferenza e bookshop; e di un edificio di servizio alla città contenente spazi polifunzionali per giovani e biblioteche. L’opera viene completata con l’aggiunta di una nuova connessione urbana grazie ad una nuova stazione della metro e due collegamenti con il Queens e Mahnattan via acqua.