The cultural heritage characterizes an huge patrimony for a country like Italy, and their preservation is a first order problem. The challenge, especially in time of economic crisis, is to invest money above them. Within this patrimony, masonry towers and bell towers, that are in the national territories in many different kind, represent the statement of old structures with the height predominant on the other dimensions. So it is really important, in the contest of the preservation and conservation, the level of structural knowledge on those structure before operating on them. Recently the cultural heritage ministry has introduced important laws that go and pursue this objective (Direttiva MiBAC 26/2/2011). With this laws there are 3 levels of knowledge, from the global to the local level. Only with a sufficient level of knowledge it’s possible to operate on a structure, otherwise the intervention would be inefficient. In this work, following the spirit of the Direttiva, are cataloged the instabilities and the pathologies of masonry towers. The aim is to create a classification, with proof and photographic examples, in order to help the designers, the engineers and the architects to do a proper project and their work. In the last part, as a real case, the masonry tower of the Chiaravalle Abbey, near Milano, has been studied and observed, in order to discover structural or material pathologies of the tower, referring to the classification done in the previous chapters.

I beni culturali rappresentano un enorme patrimonio per un paese come l’Italia, e la loro salvaguardia è un problema all’ordine del giorno. La sfida, soprattutto in periodi di crisi economica, è quella di investire capitale economico per la conservazione dei manufatti e dei beni sparsi sul territorio nazionale. Tra questi, con grande varietà tipologica e morfologica, vi sono torri e campanili, testimonianze evolutesi nel tempo di strutture a prevalente sviluppo verticale in muratura. Molto importante è, in questo contesto, il percorso della conoscenza di tali strutture, a livello globale e locale ed è in questa direzione infatti che si è mosso il legislatore con le ultime normative. Con la direttiva del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 26/2/11 si forniscono tre livelli di conoscenza dei manufatti, che dal livello globale scendono sempre più al livello locale. Solo con un sufficiente livello di conoscenza della struttura si potrà programmare ed effettuare un corretto intervento di consolidamento, che sia durabile, efficace e il meno invasivo possibile sulla struttura. In questo lavoro, seguendo lo spirito e l’approccio proposto dalla normativa, si è cercato di catalogare dissesti e patologie proprie di strutture a torre in muratura, analizzando e studiando il rapporto di casualità con l’azione generante. Si è supportata l’analisi con esempi reali direttamente rilevati, con l’obiettivo di creare una sorta di abaco, o di catalogo, delle lesioni su tali strutture, che possa essere utile su due livelli. Al progettista, per calibrare al meglio l’intervento di consolidamento, e alle soprintendenze o altre autorità locali per rilevare con una mappatura i degradi e le situazioni più critiche dei manufatti presenti sul territorio. Come caso – studio reale, infine, si è analizzata e rilevata la torre dell’Abbazia di Chiaravalle Milanese. Richiamandosi a quanto detto nei capitoli precedenti si è evidenziato lo stato di conservazione sia dal punto di vista materico che da quello strutturale. I degradi e le situazioni più critiche sono stati localizzati su piante, in modo da consentire una facile e veloce individuazione degli stessi in caso di intervento.

Torri e campanili : caratteri tipologici e analisi delle patologie di strutture a prevalente sviluppo verticale in muratura

BATTISTON, ALESSIO
2012/2013

Abstract

The cultural heritage characterizes an huge patrimony for a country like Italy, and their preservation is a first order problem. The challenge, especially in time of economic crisis, is to invest money above them. Within this patrimony, masonry towers and bell towers, that are in the national territories in many different kind, represent the statement of old structures with the height predominant on the other dimensions. So it is really important, in the contest of the preservation and conservation, the level of structural knowledge on those structure before operating on them. Recently the cultural heritage ministry has introduced important laws that go and pursue this objective (Direttiva MiBAC 26/2/2011). With this laws there are 3 levels of knowledge, from the global to the local level. Only with a sufficient level of knowledge it’s possible to operate on a structure, otherwise the intervention would be inefficient. In this work, following the spirit of the Direttiva, are cataloged the instabilities and the pathologies of masonry towers. The aim is to create a classification, with proof and photographic examples, in order to help the designers, the engineers and the architects to do a proper project and their work. In the last part, as a real case, the masonry tower of the Chiaravalle Abbey, near Milano, has been studied and observed, in order to discover structural or material pathologies of the tower, referring to the classification done in the previous chapters.
FIORILLO, SILVIO
ING VI - Scuola di Ingegneria Edile-Architettura
18-dic-2013
2012/2013
I beni culturali rappresentano un enorme patrimonio per un paese come l’Italia, e la loro salvaguardia è un problema all’ordine del giorno. La sfida, soprattutto in periodi di crisi economica, è quella di investire capitale economico per la conservazione dei manufatti e dei beni sparsi sul territorio nazionale. Tra questi, con grande varietà tipologica e morfologica, vi sono torri e campanili, testimonianze evolutesi nel tempo di strutture a prevalente sviluppo verticale in muratura. Molto importante è, in questo contesto, il percorso della conoscenza di tali strutture, a livello globale e locale ed è in questa direzione infatti che si è mosso il legislatore con le ultime normative. Con la direttiva del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 26/2/11 si forniscono tre livelli di conoscenza dei manufatti, che dal livello globale scendono sempre più al livello locale. Solo con un sufficiente livello di conoscenza della struttura si potrà programmare ed effettuare un corretto intervento di consolidamento, che sia durabile, efficace e il meno invasivo possibile sulla struttura. In questo lavoro, seguendo lo spirito e l’approccio proposto dalla normativa, si è cercato di catalogare dissesti e patologie proprie di strutture a torre in muratura, analizzando e studiando il rapporto di casualità con l’azione generante. Si è supportata l’analisi con esempi reali direttamente rilevati, con l’obiettivo di creare una sorta di abaco, o di catalogo, delle lesioni su tali strutture, che possa essere utile su due livelli. Al progettista, per calibrare al meglio l’intervento di consolidamento, e alle soprintendenze o altre autorità locali per rilevare con una mappatura i degradi e le situazioni più critiche dei manufatti presenti sul territorio. Come caso – studio reale, infine, si è analizzata e rilevata la torre dell’Abbazia di Chiaravalle Milanese. Richiamandosi a quanto detto nei capitoli precedenti si è evidenziato lo stato di conservazione sia dal punto di vista materico che da quello strutturale. I degradi e le situazioni più critiche sono stati localizzati su piante, in modo da consentire una facile e veloce individuazione degli stessi in caso di intervento.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/88903