B.I.M. for operational and safety information on construction site. Case study : Varesine, Garibaldi footbridge launching

Building Information Modeling is a new technique of integrated design based on the development, growth and analysis of multi-dimensional virtual models generated digitally using computer programs. This template can contain any information regarding the building and its parts, as well as the phases of construction and maintenance operations. The thesis begins with an analysis of the state of the art in countries where the use of BIM has reached a considerable development (such as the United States, Britain and the Scandinavian countries), thanks to the thrust given by both public and private organizations and targeted laws enacted by the states. With the analysis of the Italian situation, it is made a comparison shows the delay that Italy has accumulated compared with foreign countries. The comparison between the traditional design techniques, and the Building information modeling is the next step of the thesis, then moved to the main topic treated: BIM have applied infrastructural building, specifically the launching of bridges and footbridges. The use of this technique in this field is very limited, however, have been reported the examples, the principal of these is definitely the Crusell Bridge in Helsinki. Then it was used this technology to the construction site of the pedestrian walkway to be launched in Milan on street Melchiorre Gioia, within the construction site of Porta Nuova. Modeling in three dimensions of the site has allowed a more accurate analysis of the working phases.The next step was the review of the safety and coordinate plan of the walkway’s launch, made possible thanks to the use of BIM: the end result was the preparation of sheets for the yard direct to operators. So the BIM brings an advantage not only to designers, but also to workers on the job site, with a marked improvement in the passage of information.

Il Building information modeling è la nuova tecnica di progettazione integrata basata su sviluppo, crescita e analisi di modelli multi-dimensionali virtuali generati in digitale per mezzo di programmi su computer. Questo modello può contenere qualsiasi informazione riguardante l’edificio e le sue parti, oltre che le fasi di realizzazione e le operazioni di manutenzione. La tesi si apre con l’analisi dello stato dell’arte nei paesi in cui l’utilizzo del BIM ha raggiunto un notevole sviluppo (come Stati Uniti, Gran Bretagna e Paesi Scandinavi), grazie all’impulso dato da organizzazioni sia pubbliche che private e leggi mirate emanate dagli stati. Con l’analisi delle situazione italiana, si è quindi effettuato un confronto che dimostra il ritardo che l’Italia ha accumulato rispetto ai paesi esteri. Il confronto tra le tecniche di progettazione tradizionale e il Building information modeling è il passaggio successivo della tesi, passando poi all’argomento principale trattato: il BIM applicato hai cantieri infrastrutturali, specificatamente al varo di ponti e passerelle pedonali. L’utilizzo di questa tecnica in questo campo è molto limitata, tuttavia sono stati riportati degli esempi, il principale di questi è sicuramente il Crusell Bridge a Helsinki. Si è quindi utilizzata questa tecnologia per la cantierizzazione della passerella pedonale da varare su via Melchiorre Gioia a Milano, all’interno del cantiere di Porta Nuova. La modellazione in tre dimensioni del cantiere ha permesso un analisi più accurata delle fasi di lavorazione. Il passaggio successivo è stato la rivisitazione del piano di sicurezza e coordinamento di varo delle passerella, resa possibile grazie all’utilizzo del BIM : il risultato finale è stato la redazione di schede per il cantiere indirizzate direttamente agli operatori. Il BIM quindi porta un vantaggio non solo ai progettisti, ma anche ai lavoratori presenti in cantiere, con un netto miglioramento nel passaggio delle informazioni.