Shapeover. L'architettura del corpo vestito

This research project evolves from the analysis of the historical evolution of the body modelling concepts through the undergarment and aesthetics to which it refers and relates to over the course of the social history of fashion, in both the Western and Eastern cultures. Therefore, different concepts and inspirations emerge: from the exasperation of the volumes of the Western culture, starting from the sixteenth century up to the creativity of present day contemporary designers; to the vision-denial of the body of Eastern cultures, which is expressed in the design and use of the Kimono in the past and in the reinterpretation by Japanese designers from the twentieth century onwards. The construction/deconstruction/enhancement/denial of the body strongly refers to body space as architectural space. The research project develops by researching the field of the contemporary architectural design, highlighting concepts, and aesthetic structures which are also a hybrid of inspirations for fashion design. The project proposed therefore analyzes a chameleon type body where the waistline is not only the physical center of gravity but also the expressive and aesthetic center of gravity. In the past, the waistline, was deformed, tortured and modified by the corset, today the waistline is seen differently according to a fashion design concept which allows to define the rapport between the garment and the body itself. From the corset, the project develops by analyzing the contemporary trends which emphasize new ways of dressing and living the body, new products or better yet, new ways of interpreting the products. In particular, accessories, which are the absolute protagonists, take on a new meaning and give new meaning to garments. Shapeover is a collection of objects that encircle the waist and bust, and as an outer layer, defines the form and aesthetics of the garment. The approach used for the design of the product determines the aesthetics, by showing the form, and its very essence, by creating geometrical interlacing which are at the same time flexible and sinuous. Shapeover is configured as an architectural expression on a dressed figure, coherent to a contemporary life-style, hedonic use and expression of the body created by fashion.

La ricerca si sviluppa da un’analisi dell’evoluzione storica dei concetti di modellazione del corpo attraverso l’indumento intimo e dei canoni estetici a cui esso si è riferito e si riferisce nel corso delle storia sociale della moda, nella cultura occidentale e in quella orientale. Emergono così diversi concetti ed ispirazioni: dalla esasperazione dei volumi operata dalla cultura occidentale, a partire dal XVI secolo, fino alla creatività dei designer contemporanei; alla visione-negazione del corpo in Oriente, che si esprime nella progettazione ed uso del kimono nella storia e nella reinterpretazione dei designer giapponesi dal XX secolo in poi. La costruzione/decostruzione/esaltazione/negazione del corpo rimanda fortemente allo spazio del corpo come spazio architettonico. La ricerca si sviluppa così indagando l’ambito della progettazione architettonica contemporanea, evidenziando concetti, strutture ed estetiche che sono poi un’ispirazione ibrida per il progetto moda. Il progetto proposto analizza quindi un corpo camaleontico in cui il punto vita è non solo baricentro fisico ma anche baricentro espressivo ed estetico. In passato deformato, torturato e modificato dal corsetto, oggi viene letto secondo un approccio al design della moda e del corpo che consente di definire il rapporto tra l’abito e il corpo stesso. Dal corsetto il progetto muove i passi analizzando tendenze contemporanee che sottolineano nuovi modi di vestire e vivere il corpo e nuove tipologie di prodotto o, meglio, nuovi modi di interpretare il prodotto. In particolare, l’accessorio, protagonista assoluta, assume nuovi significati e dà nuovo significato ad un capo. Shapeover è una collezione di oggetti che cingono la vita e il busto e, come un layer esterno, definendo la forma e l’estetica del capo sul quale si indossano. L’approccio al design del prodotto ne definisce l’estetica, mostrandone la struttura, l’essenza stessa, creando intrecci geometrici ma allo stesso tempo flessibili e sinuosi. Shapeover si configura così espressione architettonica sul corpo vestito, coerente con un accezione contemporanea di stile di vita, consumo ed espressione edonica del corpo costruito dalla moda.