Fisco fiasco. Redesign fisco to avoid the national financial fiasco

Taxation has always been discussed from the candidates of every election campaign, trying to promise of lowering the tax burden, to gain voters consensus. Taxes are often mentioned in every newspaper's front pages, alarming tax payers on how the new fiscal reform will hit in their pockets or disseminating fear about the fight against tax evasion with consequences that mostly create discomfort to those who are loyal. The Italian tax system is really troublesome, for the complexity of its bureaucracy and for the high level of tax evasion that brings other considerable troubles. There's a general dissatisfaction among tax payers, because to onerous taxes doesn't correspond the right quality of public services and this is one of the main reasons making worst the relationship between the citizen and the national authority. Loyal citizens receive the same treatments of liar citizens in terms of public services, and everyone is questioned and subjected to the same tools of control. There's a need of recovering the double side altered relationship Citizen-State. The perception of their roles is distorted: the citizen is considered a liar, while tax authority is considered as an oppressor to run from. These factors cause a vicious cycle generating more mistrust and an higher level of tax evasion. From this scenario arise the need of designing a solution that promotes citizen inclusiveness, encourages good governance of the public administration, answers to society’s nedds and promotes social justice. To restore trust and gain consensus about the taxation system, national authorities are working for transparency on the public expenditure and simplyfication of the bureaucracy finalised to the improvement of to the tax compliance. What can give aid to make a change in the relationship citizen-state is to turn the perception of the public services from a technical management requirement, into a human action of sharing assets and benefits. Engaging policies have to foster awareness, willingness and participation to the commonweal, in a continue assesment process of the public administration, in the name of a good citizenship.

Le tasse sono sempre state un tema molto discusso dai candidati in ogni campagna elettorale, promettendo di ridurre il peso fiscale, per guadagnare i consensi dei votanti. Si leggono spesso sulle prime pagine dei quotidiani con titoli allarmanti, su come l'ultima riforma fiscale colpirà le tasche dei contribuenti o disseminando terrore riguardo alla lotta all'evasione, generando disagi soprattutto ai cittadini leali. Il sistema fiscale italiano è molto problematico, per la complessità della sua burocrazia e per l'elevato livello di evasione fiscale che apporta considerevoli preoccupazioni. Vi è una generale insoddisfazione tra i contribuenti, perchè a tasse onerose non corrisponde un'appropriata qualità dei servizi pubblici, ragione che non fa altro che peggiorare il rapporto tra il cittadino e il fisco. I cittadini leali ricevono dai servizi pubblici gli stessi trattamenti dei cittadini disonesti, e chiunque è sospettato e soggetto agli stessi strumenti di controllo. C'è un bisogno di recuperare il rapporto cittadino-stato alterato da ambedue le parti. La percezione dei loro ruoli è distorta: il cittadino è considerato un bugiardo, mentre il fisco è considerato come un oppressore dal quale sfuggire. Questi fattori causano un circolo vizioso che genera maggiore sfiducia ed un livello di evasione fiscale ancora più alto. Da questo scenario sorge la necessità di progettare una soluzione che promuova l'inclusività del cittadino, incoraggi una buona governance della pubblica amministrazione che risponda alle esigenze della società, promuovendo giustizia sociale. Per ripristinare la fiducia e raccogliere i consensi dei cittadini sul sistema fiscale, le autorità nazionali stanno già lavorando alla trasparenza e sulla semplificazione burocratica finalizzata a migliorare le vie che portano all'adempimento fiscale. Ciò che può contribuire a cambiare il rapporto cittadino-stato è invertire la percezione dei servizi pubblici da requisito tecnico gestionale, a gesto umano di condivisione di risorse e benefici. Politiche coinvolgenti devono incoraggiare consapevolezza, buona volontà e partecipazione al bene comune, in un processo di valutazione continua della pubblica amministrazione, nel nome di una buona cittadinanza.