Micro televisioni per micro comunità urbane. Il progetto Green Move e il caso Scarsellini TV

Through this thesis, we tried to understand if the new television models, developed over the last decade, could be an effective resource in the design of participatory systems. In particular, we focused on the phenomenon of web TVs, committing part of this paper to the analysis of the main national case studies, aiming to identify their strengths and weaknesses. Also, more attention has been paid to those broadcasters born in a limited space, but included within larger projects, such as, for example, televisions supported by public authorities, or those involved in the renovation of specific urban environments. This work let us identify some guidelines, which are useful in the design of a web tv, not only as a communications medium, but even as a tool for promoting involvement and social innovation. Joining to Green Move, a project by Politecnico di Milano, devoted to creation of an electric car sharing, gave us the opportunity to put into practice the knowledge acquired during the research. During the field testing of this service, we had the opportunity to build a neighbourhood web tv. The contents produced this way, have been useful to support the desire of sharing, which was already common inside the community, and to demonstrate to all the stakeholders, how Green Move could encourage interest and participation for a representative sample of citizens. Theoretically, this thesis is inserted into the debate about new televisions, but from a practical point of view, it clearly represents an example for the application of a collaborative audiovisual project.

Attraverso questa tesi, abbiamo cercato di comprendere se, i nuovi modelli televisivi sviluppati nel corso dell’ultimo decennio, possano costituire una risorsa efficace alla progettazione di sistemi partecipativi di design. In particolare ci siamo concentrati allo studio del fenomeno delle web tv, dedicando parte di questo elaborato, all’analisi dei principali casi studio nazionali, con lo scopo di identificarne punti di forza e debolezza. Inoltre, una maggiore attenzione è stata rivolta verso quelle emittenti nate in ambienti circoscritti, ma inserite all’interno di progetti più ampi, quali ad esempio, le televisioni promosse dalle pubbliche amministrazioni o quelle coinvolte nella riqualificazione di precisi territori urbani. Questo lavoro, ci ha permesso di identificare alcune linee guida, utili alla progettazione di una web tv, non soltanto come mezzo di comunicazione, ma soprattutto come strumento di partecipazione e innovazione sociale. L’adesione a Green Move, progetto del Politecnico di Milano volto alla realizzazione di un car sharing elettrico, ci ha dato la possibilità di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante la fase di ricerca. Infatti, in occasione della sperimentazione di tale servizio presso un condominio milanese, abbiamo avuto la possibilità di realizzare, insieme agli inquilini, una vera e propria web tv. I contenuti così prodotti, sono serviti ad alimentare la volontà di condivisione già presente nella comunità, e per dimostrare agli stakeholder, quanto Green Move riesca a stimolare interesse e partecipazione in un campione rappresentativo della cittadinanza. Questa tesi, pertanto, s’inserisce a livello teorico all’interno del dibattito sulle nuove televisioni, ma da un punto di vista nettamente pratico, si propone come un esempio concreto per la realizzazione di un progetto audiovisivo collaborativo.