Flow duration curves represent a fundamental tool for the evaluation of water resources within a hydrographic basin. These curves allow an easy understanding of how discharges are distributed during the year at a certain closure section of a catchment. The construction of flow duration curves requires direct and continuous discharge measurements over long periods. Such records are available only in large catchments while there’s a complete lack of them in small-untapped basins. In order to deal with this lack, regionalization models of the run-off process have been developed. These models are based on the analysis of direct stream-flow measurements of several basins chosen within the same geographic area, characterized by a climatic and geomorphologic homogeneity. Normally, the regionalization procedure approximates the observed flow data to a probabilistic distribution; thenceforth, the relations between the basic parameters that define the probabilistic distribution and the main geomorphologic and climatic magnitudes that govern the phenomena are identified. The obtained relations allow the estimation of flow duration curves in untapped basins of the same homogeneous area. Herein, former results obtained for five different homogeneous areas in North Italy are discussed and analyzed by using dimensionless criteria. Therefore, a single “macroregional” model suitable for the whole area is proposed. This general model highlights the relation between the run-off process and some of the geo-morpho-climatic characteristics of the single basin and supplies synthetic duration curves with better accuracy than the former models.

La curva di durata delle portate rappresenta uno strumento di fondamentale importanza per la quantificazione della risorsa idrica disponibile all’interno di un bacino idrografico. Tale curva permette di visualizzare con facilità in che modo le portate sono distribuite nell’arco dell’anno in corrispondenza di una certa sezione di chiusura. La costruzione della curva di durata delle portate richiede misure dirette e continuative della portata per un periodo di tempo quanto più lungo possibile. Misure di questo tipo sono raramente disponibili sul territorio, soprattutto per quanto riguarda i piccoli bacini. Il processo di regionalizzazione sopperisce alla mancanza di misure dirette attraverso l’elaborazione statistico-probabilistica dei dati disponibili e l’analisi geo-morfo-climatologica del rispettivo territorio. Questo processo porta all’individuazione di zone geografiche omogenee dal punto di vista climatico e geomorfologico dove il processo di trasformazione degli afflussi in deflussi è governato dalle stesse grandezze. Il procedimento prevede la scelta di un modello probabilistico per la riproduzione delle curve di durata osservate e la successiva individuazione di relazioni tra i parametri che definiscono la distribuzione e alcune grandezze geomorfologiche e climatiche dei bacini considerati. Grazie a queste relazioni è possibile costruire sinteticamente la curva di durata delle portate in bacini non monitorati appartenenti alla medesima area omogenea precedentemente individuata. In questo elaborato vengono ripresi alcuni modelli regionali recentemente sviluppati per cinque zone omogenee del Nord Italia e viene proposto un unico modello “macroregionale” basato sui risultati precedenti rielaborati tramite l’adimensionalizzazione di tutte le grandezze che governano il fenomeno. Inoltre, attraverso l’analisi dei volumi medi annui di deflusso, si dimostra che le curve di durata ottenute con il modello qui proposto, risultano più attendibili rispetto a quelle ottenute con i precedenti modelli.

Modello macroregionale a parametri adimensionali della curva di durata delle portate : piccoli bacini alpini e appenninici padano-veneti

INVERNIZZI, ANDREA
2013/2014

Abstract

Flow duration curves represent a fundamental tool for the evaluation of water resources within a hydrographic basin. These curves allow an easy understanding of how discharges are distributed during the year at a certain closure section of a catchment. The construction of flow duration curves requires direct and continuous discharge measurements over long periods. Such records are available only in large catchments while there’s a complete lack of them in small-untapped basins. In order to deal with this lack, regionalization models of the run-off process have been developed. These models are based on the analysis of direct stream-flow measurements of several basins chosen within the same geographic area, characterized by a climatic and geomorphologic homogeneity. Normally, the regionalization procedure approximates the observed flow data to a probabilistic distribution; thenceforth, the relations between the basic parameters that define the probabilistic distribution and the main geomorphologic and climatic magnitudes that govern the phenomena are identified. The obtained relations allow the estimation of flow duration curves in untapped basins of the same homogeneous area. Herein, former results obtained for five different homogeneous areas in North Italy are discussed and analyzed by using dimensionless criteria. Therefore, a single “macroregional” model suitable for the whole area is proposed. This general model highlights the relation between the run-off process and some of the geo-morpho-climatic characteristics of the single basin and supplies synthetic duration curves with better accuracy than the former models.
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
18-dic-2013
2013/2014
La curva di durata delle portate rappresenta uno strumento di fondamentale importanza per la quantificazione della risorsa idrica disponibile all’interno di un bacino idrografico. Tale curva permette di visualizzare con facilità in che modo le portate sono distribuite nell’arco dell’anno in corrispondenza di una certa sezione di chiusura. La costruzione della curva di durata delle portate richiede misure dirette e continuative della portata per un periodo di tempo quanto più lungo possibile. Misure di questo tipo sono raramente disponibili sul territorio, soprattutto per quanto riguarda i piccoli bacini. Il processo di regionalizzazione sopperisce alla mancanza di misure dirette attraverso l’elaborazione statistico-probabilistica dei dati disponibili e l’analisi geo-morfo-climatologica del rispettivo territorio. Questo processo porta all’individuazione di zone geografiche omogenee dal punto di vista climatico e geomorfologico dove il processo di trasformazione degli afflussi in deflussi è governato dalle stesse grandezze. Il procedimento prevede la scelta di un modello probabilistico per la riproduzione delle curve di durata osservate e la successiva individuazione di relazioni tra i parametri che definiscono la distribuzione e alcune grandezze geomorfologiche e climatiche dei bacini considerati. Grazie a queste relazioni è possibile costruire sinteticamente la curva di durata delle portate in bacini non monitorati appartenenti alla medesima area omogenea precedentemente individuata. In questo elaborato vengono ripresi alcuni modelli regionali recentemente sviluppati per cinque zone omogenee del Nord Italia e viene proposto un unico modello “macroregionale” basato sui risultati precedenti rielaborati tramite l’adimensionalizzazione di tutte le grandezze che governano il fenomeno. Inoltre, attraverso l’analisi dei volumi medi annui di deflusso, si dimostra che le curve di durata ottenute con il modello qui proposto, risultano più attendibili rispetto a quelle ottenute con i precedenti modelli.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/89318