Achieving a sustainable development, defined by Brundtland in 1987 as «…the development that meets the needs of the present without compromising the ability of future generation to meet their own needs», is one of the major concerns of modern societies. In the last years, a comprehensive assessment of sustainability has become crucial to measure progress, identify areas to be addressed and evaluate the outcome of implemented policies. For this reason the Sustainability Evaluation Model, a composite index including 36 indicators, has been built to measure the level of sustainability of a nation referring to the four main dimensions: economic, social, environmental and institutional. The final structure derives from a detailed analysis of the already existing models concerning all the sustainability aspects, built based on the framework of the FEEM Sustainability Index of Fondazione ENI Enrico Mattei. The Mediterranean area, a context characterized by different socio-political scenarios, has been selected to calibrate the proposed index. First a normalization procedure has been applied in order to standardize heterogeneous measurements units. Furthermore various weighting and aggregation methods have been used to assess the importance of each indicator, in particular great relevance has been given to weights obtained by experts’ judgments through an ad-hoc questionnaire. In order to treat the experts’ answers, the Analytic Hierarchy Process (AHP) methodology has been used. The results of the Sustainability Evaluation Model have allowed to trace the sustainability profiles of the countries of the application context, including scores and relative ranks based on the different weighting and aggregation methods. Finally, robustness and correlation analysis has been performed to assess the validity of the model. The final goal is to provide not a simple picture of the analyzed context, but a robust framework which could be applied to different areas, able to highlight strengths and weaknesses concerning the sustainability.

Conseguire uno sviluppo sostenibile, definito da Brundtland nel 1987 come «…lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri», è una delle questioni principali delle società moderne. Negli ultimi anni, la valutazione della sostenibilità ha acquisito un’importanza notevole per misurare il progresso, identificare le aree in cui intervenire e valutare l’efficacia delle politiche sviluppate. Per questa ragione è stato creato il Sustainability Evaluation Model, un indice composito che comprende 36 indicatori, capace di misurare il livello di sostenibilità di una nazione sulla base delle quattro dimensioni principali: economica, sociale, ambientale e istituzionale. La struttura finale è il risultato di un’analisi dettagliata dei modelli già presenti in letteratura che trattano aspetti di sostenibilità, costruita sulla base dello scheletro del FEEM Sustainability Index, della Fondazione ENI Enrico Mattei. Per calibrare l’indice proposto, è stata scelta l’area del Mediterraneo, un contesto caratterizzato da scenari socio-politici variegati. Per prima cosa i dati sono stati normalizzati al fine di omogeneizzare unità di misura differenti. Successivamente sono stati usati diversi metodi di pesatura e aggregazione per valutare l’importanza di ogni indicatore, in particolare è stato dato rilievo ai pesi ottenuti da giudizi di esperti attraverso un questionario specifico. Per elaborare le risposte degli esperti, è stata utilizzata la metodologia dell’Analytic Hierarchy Process (AHP). I risultati del Sustainability Evaluation Model hanno permesso di tracciare i profili di sostenibilità dei paesi del contesto di applicazione, riportando i punteggi e le relative classifiche basate sui diversi metodi di pesatura e aggregazione. Infine, sono state eseguite analisi di robustezza e correlazione per valutare la validità del modello. L’obiettivo finale non è quello di fornire una semplice fotografia del contesto analizzato, ma una struttura solida, applicabile ad aree differenti e capace di mettere in luce i punti di forza e debolezza per quanto riguarda il tema della sostenibilità.

Sustainability evaluation model : a composite index to measure country sustainability

RUSSOTTO, MAURIZIO;BERNASCONI, DAVIDE MARIA
2012/2013

Abstract

Achieving a sustainable development, defined by Brundtland in 1987 as «…the development that meets the needs of the present without compromising the ability of future generation to meet their own needs», is one of the major concerns of modern societies. In the last years, a comprehensive assessment of sustainability has become crucial to measure progress, identify areas to be addressed and evaluate the outcome of implemented policies. For this reason the Sustainability Evaluation Model, a composite index including 36 indicators, has been built to measure the level of sustainability of a nation referring to the four main dimensions: economic, social, environmental and institutional. The final structure derives from a detailed analysis of the already existing models concerning all the sustainability aspects, built based on the framework of the FEEM Sustainability Index of Fondazione ENI Enrico Mattei. The Mediterranean area, a context characterized by different socio-political scenarios, has been selected to calibrate the proposed index. First a normalization procedure has been applied in order to standardize heterogeneous measurements units. Furthermore various weighting and aggregation methods have been used to assess the importance of each indicator, in particular great relevance has been given to weights obtained by experts’ judgments through an ad-hoc questionnaire. In order to treat the experts’ answers, the Analytic Hierarchy Process (AHP) methodology has been used. The results of the Sustainability Evaluation Model have allowed to trace the sustainability profiles of the countries of the application context, including scores and relative ranks based on the different weighting and aggregation methods. Finally, robustness and correlation analysis has been performed to assess the validity of the model. The final goal is to provide not a simple picture of the analyzed context, but a robust framework which could be applied to different areas, able to highlight strengths and weaknesses concerning the sustainability.
MATTAROLO, LORENZO
CASSETTI, GABRIELE
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
28-apr-2014
2012/2013
Conseguire uno sviluppo sostenibile, definito da Brundtland nel 1987 come «…lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri», è una delle questioni principali delle società moderne. Negli ultimi anni, la valutazione della sostenibilità ha acquisito un’importanza notevole per misurare il progresso, identificare le aree in cui intervenire e valutare l’efficacia delle politiche sviluppate. Per questa ragione è stato creato il Sustainability Evaluation Model, un indice composito che comprende 36 indicatori, capace di misurare il livello di sostenibilità di una nazione sulla base delle quattro dimensioni principali: economica, sociale, ambientale e istituzionale. La struttura finale è il risultato di un’analisi dettagliata dei modelli già presenti in letteratura che trattano aspetti di sostenibilità, costruita sulla base dello scheletro del FEEM Sustainability Index, della Fondazione ENI Enrico Mattei. Per calibrare l’indice proposto, è stata scelta l’area del Mediterraneo, un contesto caratterizzato da scenari socio-politici variegati. Per prima cosa i dati sono stati normalizzati al fine di omogeneizzare unità di misura differenti. Successivamente sono stati usati diversi metodi di pesatura e aggregazione per valutare l’importanza di ogni indicatore, in particolare è stato dato rilievo ai pesi ottenuti da giudizi di esperti attraverso un questionario specifico. Per elaborare le risposte degli esperti, è stata utilizzata la metodologia dell’Analytic Hierarchy Process (AHP). I risultati del Sustainability Evaluation Model hanno permesso di tracciare i profili di sostenibilità dei paesi del contesto di applicazione, riportando i punteggi e le relative classifiche basate sui diversi metodi di pesatura e aggregazione. Infine, sono state eseguite analisi di robustezza e correlazione per valutare la validità del modello. L’obiettivo finale non è quello di fornire una semplice fotografia del contesto analizzato, ma una struttura solida, applicabile ad aree differenti e capace di mettere in luce i punti di forza e debolezza per quanto riguarda il tema della sostenibilità.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/89959