La tesi si propone di riflettere sul tema della progettazione e della gestione verde a Milano oggi. Partendo dal presupposto che gli strumenti con cui viene gestito il sistema del verde cittadino oggi non valorizzano adeguatamente la ricchezza del patrimonio, si propone una rilettura della loro evoluzione storica allo scopo di capire l’origine dell’attuale condizione. Attraverso un’attenta rassegna dei piani e dei progetti principali che hanno interessato il territorio milanese a partire dalla fine del XIX secolo, viene ricostruito il processo di stratificazione di idee, spazi fisici e dotazioni, sequenze e parti interconnesse di verde all’interno della città. Vengono cosi evidenziate le diversità di senso di questi spazi, oggi spesso trattati, gestiti, considerati separatamente l’uno dall’altro e apparentemente in modo slegato dalle loro origini e dalle intenzioni originali di chi li ha concepiti, in ogni caso al di fuori di una visione d’assieme e in modo frammentato. Alla luce di quanto emerso da questa operazione di rilettura del patrimonio esistente, il lavoro di tesi considera alcuni nodi critici relativi al progetto, alla gestione e alla manutenzione di parchi e giardini. Viene infine proposta una serie di spunti progettuali e riferimenti per la costruzione di politiche di gestione di spazi verdi orientate ad una migliore valorizzazione del patrimonio verde disponibile, senza trascurare le attuali difficoltà della pubblica amministrazione ad accedere a risorse economiche e culturali.

Un progetto per gli spazi verdi di Milano : dai lasciti di idee e progetti frammentati a materiali per una nuova visione del futuro

MANEO, PAOLO MARIA
2012/2013

Abstract

La tesi si propone di riflettere sul tema della progettazione e della gestione verde a Milano oggi. Partendo dal presupposto che gli strumenti con cui viene gestito il sistema del verde cittadino oggi non valorizzano adeguatamente la ricchezza del patrimonio, si propone una rilettura della loro evoluzione storica allo scopo di capire l’origine dell’attuale condizione. Attraverso un’attenta rassegna dei piani e dei progetti principali che hanno interessato il territorio milanese a partire dalla fine del XIX secolo, viene ricostruito il processo di stratificazione di idee, spazi fisici e dotazioni, sequenze e parti interconnesse di verde all’interno della città. Vengono cosi evidenziate le diversità di senso di questi spazi, oggi spesso trattati, gestiti, considerati separatamente l’uno dall’altro e apparentemente in modo slegato dalle loro origini e dalle intenzioni originali di chi li ha concepiti, in ogni caso al di fuori di una visione d’assieme e in modo frammentato. Alla luce di quanto emerso da questa operazione di rilettura del patrimonio esistente, il lavoro di tesi considera alcuni nodi critici relativi al progetto, alla gestione e alla manutenzione di parchi e giardini. Viene infine proposta una serie di spunti progettuali e riferimenti per la costruzione di politiche di gestione di spazi verdi orientate ad una migliore valorizzazione del patrimonio verde disponibile, senza trascurare le attuali difficoltà della pubblica amministrazione ad accedere a risorse economiche e culturali.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
28-apr-2014
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
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