Un approccio multidisciplinare per la prevenzione dei rischi idrogeologici negli insediamenti informali. Il caso colombiano di Soacha

Quando si parla di miglioramento delle condizioni di vita umana si considera inequivocabilmente il raggiungimento di un livello più elevato di sicurezza e di sopravvivenza. La prevenzione è una strategia chiave per lo sviluppo sostenibile in quanto consente di conciliare l'ecosistema naturale, la società e le proprie necessità. Non c’è nessun dubbio che le minacce socio-naturali sono un risultato dell’impatto di determinate pratiche sociali: l’ambiente naturale si trasforma in ambiente costruito e sociale apportando trasformazioni ai sistemi ecologici e ambientali originari. È di fondamentale importanza intendere che, a differenza degli eventi o fenomeni di carattere naturale, le minacce socio-naturali sono prevedibili e prevenibili per mezzo dell’attenta pianificazione, agendo coscientemente rispetto all’impatto che tali modificazioni hanno sull’ambiente e grazie alle moderne tecnologie. L’analisi multidisciplinare proposta vuole sottolineare che le tematiche dei rischi socio-naturali sono implicate in molteplici rami del sapere. Per un’attenta valutazione dei rischi ai quali sono esposti gli insediamenti umani, è importante distinguere non solo una vulnerabilità globale, bensì i molteplici settori di essa che concorrono nella definizione di un unico rischio per la popolazione e per i relativi beni. Nelle realtà ancor più sensibili come quella colombiana e di Soacha, la determinazione del fattore di rischio è determinato dalla stretta relazione che intercorre tra il sistema fisico, quello sociale ed il sistema politico-amministrativo. Delle strategie di prevenzione dei disastri mirate ad affrontare integralmente le vulnerabilità dei tre sistemi assicura la durabilità delle misure pianificate.