Crowd planning. Application of the innovative approach in urban planning to Yekaterinburg, Russia

In the modern world social networks are very important and definitely the most illustrative component of everyday life of people - they have become a platform to express people’s emotions, share thoughts and memoirs and any other kind of information with the rest of the world. Whatever need arises, one can have an immediate access to any kind of necessary information, created by other people with similar needs. And if the necessary data is not available, one can just fill this gap by the own experience. The knowledge of a single person is being substituted by the knowledge of a crowd, which makes the process of reading the city much easier. But the common knowledge can be used not only to read the city. It can and, as this research states, it has to be applied also to write - to design and to build the cities of the future. By using the same social networks and data portals that are in use already today, citizens can make a direct impact to the process of urban transformation. Moreover, they shall initiate this process – with their needs and demands, with their creative power, with a feeling of personal responsibility. The research starts form the analysis of the traditional approach to urban planning, stating that the traditional urban paradigms have to be radically revisited due to the set of drawbacks, obstructing the development of future cities. It also presents an overview of the phenomenon of Virtual city with its main features, and explains why it is crucial for an urban planner to work with Virtual cities on a par with the Real ones. The second part of the research introduces an innovative approach to urban planning, based on the use of social networks as the main tool for engaging citizens in the process of participation in development of their cities on every stage – from collecting information about citizens’ needs and demands, to city design and, finally, implementation of urban projects. The approach is called Crowd planning. The third part of the research is devoted to the simulation of application of the Crowd planning model on the case study of Yekaterinburg – the hometown of the author. It shows how the process of Crowd planning, started from a single idea, can then invade the whole city.

Nella società contemporanea i social network hanno assunto grande importanza, tanto da poter essere considerati una componente altamente rappresentativa della quotidianità: sono diventati infatti una piattaforma per esprimere le proprie emozioni, condividere opinioni, ricordi e qualsiasi altro tipo di informazioni col resto del mondo. Si può così avere accesso immediato ad una vasta gamma di informazioni, messa in rete da persone che, in precedenza, si sono trovate ad affrontare gli stessi argomenti. Nel caso i dati necessari non fossero sufficienti, è inoltre sempre possibile colmare eventuali lacune con un apporto personale. In questo modo la conoscenza di un singolo individuo viene sostitutita dalla conoscenza collettiva, cosa che facilita a dismisura il processo di lettura di una città. Questo sapere condiviso può essere usato non solo per leggere la città ma, come questa ricerca dimostra, può essere applicato anche per scrivere, progettare e costruire le città del futuro. Utilizzando gli stessi social network e portali di informazioni che sono in opera già oggi, i cittadini possono influenzare direttamente il processo di trasformazione urbana o addirittura darne il via manifestando le proprie esigenze, il proprio potere creativo, il proprio senso di responsabilità. La ricerca parte dall’analisi del approccio tradizionale alla pianificazione urbanistica, affermando che i paradigmi tradizionali debbano essere necessariamente rivisitati alla luce delle loro mancanze e della loro rigidità rispetto allo sviluppo delle città del futuro. Presenta inoltre una panoramica del fenomeno delle Città Virtuali e delle loro caratteristiche principali, spiegando quanto sia cruciale lavorare in parallelo tra Città Virtuali e Reali nella pianificazione urbanistica. La seconda parte della ricerca introduce un approccio innovativo alla pianificazione urbanistica, basato sull’utilizzo dei social network come strumento principale per coinvolgere i cittadini in un processo di partecipazione nello sviluppo delle loro città, fase per fase – dalla raccolta di informazioni rispetto alle necessità e alle esigenze dei cittadini stessi, alla pianificazione urbana, all’implementazione infine dei progetti urbani stessi. Tale approccio vien chiamato Crowd planning. La terza parte della ricerca è dedicatea alla simulazione dell’applicazione del modello della Crowd planning nel caso studio di Yakaterinburg, città natale del autore. Questa fase vuole dimostrare come questo approccio di pianificazione possa invadere l’intera città partendo da una singola idea.