Analisi termica e chimica dell'uso massivo di preridotto in carica al convertitore BOF

Ilva di Taranto is a steelmaking enterprise. The steelmaking process is based on transformation of the molten pig iron from blast furnace to steel, that is performed by the Basic Oxygen Furnace (BOF). In order to reduce the environmental impact, tests are conducted to evaluate the use of HBI (Hot Briquetted Iron) obtained with alternative technologies exploiting the natural gas. As a support of the tests the development of a thermal analysis has been performed, through the estimation of oxidation energy and the overall chemical energy used for the process. There is also a study of the gas emitted during the conversion and the measurement of the temperature trend, in order to realize a thermodynamic analysis of the process based on the oxygen potentials. This work aims at studying the possible increase of the HBI in BOF and its effects on the chemical reactions involved in the BOF.

L’Ilva di Taranto è uno stabilimento siderurgico con produzione a ciclo integrale. Per la riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti di combustione durante il processo di cokizzazione e produzione della ghisa, si sono condotte prove per valutare l’impiego di HBI, Hot Briquetted Iron. Questo è ottenuto con tecnologie sostitutive all’altoforno, e messo in carica ai convertitori BOF, Basic Oxygen Furnace, dell’Acciaieria 2 dello stabilimento Ilva. Si è condotta un’analisi termica del processo per la valutazione dell’energia proveniente dalle reazioni di ossidazione, che avvengono durante il processo di conversione. A tale analisi si affianca lo studio dei gas emessi durante la conversione della ghisa in acciaio e la misura dell’andamento della temperatura, per l’analisi termodinamica del processo realizzata attraverso i potenziali di ossigeno. Questo elaborato permette di valutare la fattibilità dell’uso di preridotto in carica al convertitore e i suoi effetti sui processi chimici che avvengono al suo interno.