Il remanufacturing nei settori high tech

Il tema di come rendere la produzione manifatturiera sostenibile è oggi più che mai di interesse per la comunità scientifica, per i governi e per l’opinione pubblica. Una tematica che, sotto quest’ottica, ha preso piede negli ultimi anni è quella di considerare l’impatto dei prodotti e dei beni di consumo durante l’intero ciclo di vita dello stesso, proprio perché sia i flussi economici, sia le emissioni di CO2, sia il contenuto di manodopera dei lavoratori, esistono fin dal momento della fase di concepimento di un nuovo prodotto e si protraggono fino al suo smaltimento. Obiettivo della nostra ricerca è dunque indagare le pratiche di Remanufacturing, ovvero di rigenerazione di prodotti al termine del ciclo di vita, a condizioni pari al prodotto nuovo. In particolare, l'indagine si concentra su due settori caratterizzati da alto contenuto tecnologico e livelli qualitativi critici: quello della componentistica Aerospaziale e quello delle macchine Medicali. A seguito di un'ampia revisione della letteratura scientifica, sono state effettuate 12 interviste ad aziende operanti nei settori, che hanno portato a risultati interessanti: il remanufacturing non presenta diffusione attuale nè prospettive future nel primo settore, visti i trend normativi, le peculiarità del mercato e del prodotto in termini di numerosità clienti, volumi di vendita, customizzazione. Al contrario, esso risulta pratica diffusa ed in crescita nel mondo medicale, nel quale l'analisi è andata più in profondità, individuando una correlazione significativa tra il focus strategico aziendale sulla promozione di un'immagine sostenibile del brand, e il livello di attività di remanufacturing svolte. Sono stati individuati in particolare due approcci, che definiamo Strategico e Tattico, e sono stati evidenziati i driver e le strategie di gestione delle problematiche tipiche in entrambi. Parole chiave: Remanufacturing, Medicale, Aerospaziale, Sostenibilità