Da tempo, la prevenzione dei rifiuti è indicata, sia a livello europeo che nazionale, come l’obiettivo primario che le politiche e le strategie di gestione dei rifiuti dovrebbero perseguire in un’ottica di sviluppo sostenibile. Essa rappresenta, infatti, ancor prima del riciclaggio, l’opzione migliore per garantire il risparmio e l’uso efficiente delle risorse naturali. Inserendosi in questo contesto, lo studio si propone l’obiettivo di valutare, attraverso la metodologia dell’analisi del ciclo di vita (LCA), l’effettiva convenienza della pratica di farm delivery come modalità di distribuzione dei prodotti ortofrutticoli alternativa alla vendita presso la Grande Distribuzione Organizzata (GDO). Il confronto si svolge sia in termini di rifiuti prodotti che di impatti potenziali sull’ambiente e sulla salute umana. La pratica consiste nella commercializzazione di prodotti di stagione, reperiti in base ai criteri di prossimità territoriale e di filiera corta e rientra nel ventaglio di misure indicate da Regione Lombardia per ridurre i rifiuti urbani a livello locale. In particolare, lo studio si focalizza su due referenze, le carote e le mele, per cui viene garantita un’alta disponibilità nell’arco dell’anno non solo nei punti vendita della GDO ma anche presso l’attività di farm delivery analizzata, che varia l’offerta in funzione della stagione. Per raggiungere l’obiettivo prefissato si confronta un’esperienza messa in atto in provincia di Brescia, con alcuni scenari base relativi alla distribuzione dei prodotti ortofrutticoli sfusi e in confezioni monouso attraverso il canale della GDO. Per entrambe le referenze analizzate, l’attività di farm delivery in esame, così come concepita nell’esperienza analizzata, non comporta una riduzione della quantità di rifiuti prodotta rispetto alla GDO e non consente sempre una riduzione degli impatti potenziali sulla salute umana e sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita.

Prevenzione dei rifiuti nella distribuzione di prodotti ortofrutticoli : un confronto tra farm delivery e modalità tradizionali

TUA, CAMILLA
2012/2013

Abstract

Da tempo, la prevenzione dei rifiuti è indicata, sia a livello europeo che nazionale, come l’obiettivo primario che le politiche e le strategie di gestione dei rifiuti dovrebbero perseguire in un’ottica di sviluppo sostenibile. Essa rappresenta, infatti, ancor prima del riciclaggio, l’opzione migliore per garantire il risparmio e l’uso efficiente delle risorse naturali. Inserendosi in questo contesto, lo studio si propone l’obiettivo di valutare, attraverso la metodologia dell’analisi del ciclo di vita (LCA), l’effettiva convenienza della pratica di farm delivery come modalità di distribuzione dei prodotti ortofrutticoli alternativa alla vendita presso la Grande Distribuzione Organizzata (GDO). Il confronto si svolge sia in termini di rifiuti prodotti che di impatti potenziali sull’ambiente e sulla salute umana. La pratica consiste nella commercializzazione di prodotti di stagione, reperiti in base ai criteri di prossimità territoriale e di filiera corta e rientra nel ventaglio di misure indicate da Regione Lombardia per ridurre i rifiuti urbani a livello locale. In particolare, lo studio si focalizza su due referenze, le carote e le mele, per cui viene garantita un’alta disponibilità nell’arco dell’anno non solo nei punti vendita della GDO ma anche presso l’attività di farm delivery analizzata, che varia l’offerta in funzione della stagione. Per raggiungere l’obiettivo prefissato si confronta un’esperienza messa in atto in provincia di Brescia, con alcuni scenari base relativi alla distribuzione dei prodotti ortofrutticoli sfusi e in confezioni monouso attraverso il canale della GDO. Per entrambe le referenze analizzate, l’attività di farm delivery in esame, così come concepita nell’esperienza analizzata, non comporta una riduzione della quantità di rifiuti prodotta rispetto alla GDO e non consente sempre una riduzione degli impatti potenziali sulla salute umana e sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita.
NESSI, SIMONE
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
29-apr-2014
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
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