The main purpose of this study is to look at the extent of WWTPs (Waste Water Treatment plants) effects in increasing or limiting antibiotic resistant bacteria (ARB). The study monitors the resistance to ampicillin, chloramphenicol, erythromycin and tetracycline in Total Heterotrophic Bacteria (THB) and E. coli, in 3 wastewater treatment plants in the Milan area. Antibiotics were dosed in different concentrations, chosen in relation with the precedent researches. The influence of biological process (activated sludge) and disinfection processes (PAA-peracetic acid, UV radiation and chlorination with NaClO) are analyzed. In addition, the presence of ampicillin and chloramphenicol resistant genes (ARGs) are analyzed by PCR (Polymerase Chain Reaction). The results have shown that the biological process more likely affects the composition of the bacteria community, and increases the percentage of microorganism that survives post treatment. After disinfection, the percentage of survival of resistant THB and E. coli depends on the type of disinfectant, the dose of antibiotics and microorganism type.

Scopo principale del presente lavoro è quello di contribuire alla costituzione di una base di dati sul ruolo che gli impianti di depurazione hanno nel limitare/amplificare e modificare la resistenza di popolazioni batteriche (ARB, Antibiotic Resistant Bacteria), patogene e non, a differenti antibiotici. In particolare è stata monitorata la presenza di batteri eterotrofi (THB, Total Heterotrophic Bacteria) e di E. coli antibiotico resistenti presso 3 impianti di Milano e provincia, in riferimento ad ampicillina, cloramfenicolo, eritromicina e tetraciclina, applicati a diverse concentrazioni. Queste sono state scelte in base al microrganismo indicatore e facendo riferimento ai principali studi di letteratura sul tema. È stata analizzata l’influenza sugli ARB del trattamento biologico a fanghi attivi e dei trattamenti di disinfezione, condotti con acido peracetico (PAA), con radiazione UV e con ipoclorito di sodio. Inoltre è stata condotta mediante PCR (Polymerase Chain Reaction) la ricerca di geni ampicillina- e cloramfenicolo-resistenti nelle colonie di E. coli resistenti individuate nei reflui. I risultati hanno mostrato che il processo biologico a fanghi attivi provoca delle modifiche nelle popolazioni batteriche e nelle percentuali di sopravvivenza dei ceppi batterici. Il contributo apportato dai processi di disinfezione varia con la tipologia di disinfettante utilizzato, con la dose applicata, con l’antibiotico analizzato e con il ceppo batterico esaminato.

Antibiotico resistenze in reflui urbani : diffusione e ruolo degli impianti di depurazione

CATTANEO, MARTINA
2012/2013

Abstract

The main purpose of this study is to look at the extent of WWTPs (Waste Water Treatment plants) effects in increasing or limiting antibiotic resistant bacteria (ARB). The study monitors the resistance to ampicillin, chloramphenicol, erythromycin and tetracycline in Total Heterotrophic Bacteria (THB) and E. coli, in 3 wastewater treatment plants in the Milan area. Antibiotics were dosed in different concentrations, chosen in relation with the precedent researches. The influence of biological process (activated sludge) and disinfection processes (PAA-peracetic acid, UV radiation and chlorination with NaClO) are analyzed. In addition, the presence of ampicillin and chloramphenicol resistant genes (ARGs) are analyzed by PCR (Polymerase Chain Reaction). The results have shown that the biological process more likely affects the composition of the bacteria community, and increases the percentage of microorganism that survives post treatment. After disinfection, the percentage of survival of resistant THB and E. coli depends on the type of disinfectant, the dose of antibiotics and microorganism type.
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
29-apr-2014
2012/2013
Scopo principale del presente lavoro è quello di contribuire alla costituzione di una base di dati sul ruolo che gli impianti di depurazione hanno nel limitare/amplificare e modificare la resistenza di popolazioni batteriche (ARB, Antibiotic Resistant Bacteria), patogene e non, a differenti antibiotici. In particolare è stata monitorata la presenza di batteri eterotrofi (THB, Total Heterotrophic Bacteria) e di E. coli antibiotico resistenti presso 3 impianti di Milano e provincia, in riferimento ad ampicillina, cloramfenicolo, eritromicina e tetraciclina, applicati a diverse concentrazioni. Queste sono state scelte in base al microrganismo indicatore e facendo riferimento ai principali studi di letteratura sul tema. È stata analizzata l’influenza sugli ARB del trattamento biologico a fanghi attivi e dei trattamenti di disinfezione, condotti con acido peracetico (PAA), con radiazione UV e con ipoclorito di sodio. Inoltre è stata condotta mediante PCR (Polymerase Chain Reaction) la ricerca di geni ampicillina- e cloramfenicolo-resistenti nelle colonie di E. coli resistenti individuate nei reflui. I risultati hanno mostrato che il processo biologico a fanghi attivi provoca delle modifiche nelle popolazioni batteriche e nelle percentuali di sopravvivenza dei ceppi batterici. Il contributo apportato dai processi di disinfezione varia con la tipologia di disinfettante utilizzato, con la dose applicata, con l’antibiotico analizzato e con il ceppo batterico esaminato.
Tesi di laurea Magistrale
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