Le cadute dall'alto dai ponteggi rappresentano una delle cause più frequenti di infortuni mortali in edilizia. Attraverso la consultazione dei dati relativi alle ispezioni nei cantieri (SPSAL – ASL della provincia di Bergamo) e dalla consultazione di 132 casi di infortuni mortali per cadute da ponteggi (Banca dati INAIL), è stato possibile evidenziare le tipologie di cantieri e le lavorazioni che presentano livelli più elevati di tale rischio. Dai medesimi dati sono stati anche ricavati i diversi aspetti critici e non conformità dei ponteggi, i quali concorrono ad aumentare il rischio di caduta. Ponendo in relazione tali aspetti con le lavorazioni principalmente svolte, si è giunti ad una quantificazione del grado di rischio di caduta dall'alto durante le varie fasi di uso del ponteggio. Per prevenire l'insorgere di tali aspetti critici e mantenere basso il rischio di caduta è essenziale che l'azione delle figure preposte alla gestione e al controllo del ponteggio, sia quantomai efficace. La proposta metodologica presentata parte proprio dalla quantificazione del rischio per pianificare e migliorare, tramite l'analisi del cronoprogramma e la redazione di apposite check list, l'azione di controllo del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione. Infine, l'accenno all'utilizzo di software abbinati a dispositivi mobili per automatizzare la pianificazione, vuole essere uno spunto per ulteriori sviluppi futuri in funzione degli interessanti risvolti che l'adozione delle nuove tecnologie può senz'altro apportare.
Il rischio di caduta dall'alto dai ponteggi : proposta metodologica di quantificazione e controllo
LEVA, GIORGIO
2012/2013
Abstract
Le cadute dall'alto dai ponteggi rappresentano una delle cause più frequenti di infortuni mortali in edilizia. Attraverso la consultazione dei dati relativi alle ispezioni nei cantieri (SPSAL – ASL della provincia di Bergamo) e dalla consultazione di 132 casi di infortuni mortali per cadute da ponteggi (Banca dati INAIL), è stato possibile evidenziare le tipologie di cantieri e le lavorazioni che presentano livelli più elevati di tale rischio. Dai medesimi dati sono stati anche ricavati i diversi aspetti critici e non conformità dei ponteggi, i quali concorrono ad aumentare il rischio di caduta. Ponendo in relazione tali aspetti con le lavorazioni principalmente svolte, si è giunti ad una quantificazione del grado di rischio di caduta dall'alto durante le varie fasi di uso del ponteggio. Per prevenire l'insorgere di tali aspetti critici e mantenere basso il rischio di caduta è essenziale che l'azione delle figure preposte alla gestione e al controllo del ponteggio, sia quantomai efficace. La proposta metodologica presentata parte proprio dalla quantificazione del rischio per pianificare e migliorare, tramite l'analisi del cronoprogramma e la redazione di apposite check list, l'azione di controllo del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione. Infine, l'accenno all'utilizzo di software abbinati a dispositivi mobili per automatizzare la pianificazione, vuole essere uno spunto per ulteriori sviluppi futuri in funzione degli interessanti risvolti che l'adozione delle nuove tecnologie può senz'altro apportare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/92788