Toy. Scuola per l'infanzia ad alta efficienza energetica

The thesis has been inspired by the Europan8 competition which took place in Bergamo, with the aim to transform Celadina area in the outskirts of Bergamo through the “New strategic Action” on Bergamo city plan and the study of a new urban arrangement /asset to improve the quality of places and to allow new all-purpose settlements. The design of a suitable master plan for the requirements of the competition has brought to consider the amount of volume intended for residential (partly council housing) to detect some structural needs typical of building system. Population growth in Celadina area is estimated in around seven hundred unities/people. A nursery school is a real intrinsic need for new residential settlements, above all because children can not and must not make long journeys to reach these buildings. The designed nursery school is the result of a series of studies of already existing buildings, technical laws and ministerial programs. An important work of research has been conducted on the techniques of thermal insulation and construction that allowed the achievement of high performances (energy, thermal and sound). The result of these efforts and study is “Toy”, a nursery school designed to be child-friendly and high energy efficiency.

Il lavoro di tesi prende spunto dal concorso Europan8 che ha visto coinvolta la città di Bergamo. Nello specifico il bando si proponeva una trasformazione del quartiere periferico della Celadina, identificate come “Nuovo intervento strategico” nelle linee programmatiche urbanistiche di Bergamo, attraverso lo studio di un nuovo assetto urbanistico tale da migliorare la qualità dei luoghi e permettere l’allocazione di nuovi insediamenti a carattere polivalente. La stesura di un masterplan rispondente alle richieste del concorso ha poi portato a considerare l’entità della quota-parte di volumetrie destinata ad uso residenziale (in parte convenzionato) ed ad individuare alcune necessità strutturali tipiche della tipologia edilizia. Poiché la stima di incremento di popolazione del nuovo quartiere si aggira intorno alle settecento nuove unità, una scuola per l’infanzia è un’esigenza che risulta intrinseca ai nuovi insediamenti residenziali di una certa entità, soprattutto in considerazione del fatto che gli utenti principali (i bambini) non possono e non devono compiere lunghi spostamenti per raggiungere queste strutture. La scuola per l’infanzia che qui viene presentata è il risultato di una serie di studi su edifici esistenti, normative tecniche e programmi ministeriali, mixati con le tecnologie costruttive di struttura- rivestimento che permettono il raggiungimento di alte prestazioni energetiche, termo-igrometriche ed acustiche negli edifici. Il risultato di questo lavoro è “Toy”, una scuola per l’infanzia pensata come un giocattolo e che nelle intenzioni di progetto vuole essere una scuola a misura di bambino con un’alta efficienza energetica.