Smart city & real estate. Set di indicatori per le analisi inziali e il monitoraggio

It is known that the work and the activities performed by the humanity have often negative effects on the environmental system in which he lives, causing imbalances in ecosystems and changes in the equilibrium of the earth. These negative events are analyzed and studied for long time. The hope is bringing greater knowledge and interest in Public Administration, but also to all citizens, in order to solve environmental problems that have started to become evident during the twentieth century, such as climate change, biodiversity loss, but also deficiencies in raw materials and primary necessities such as the water. One of the aspects subjected to careful studies is the Urbanization, which is caused by a strong growth of the population. The main effect is the concentration of the population in the cities, and this trend will continue for the near future. It is a shared vision to consider the urban areas and the cities of today as real ecosystems, where it is clearly essential that the aim to research and ensure a high quality of life, and move towards sustainable development. In this context is possible to see how the two spheres, the public one, primarily the United Nations, and private entrepreneurship and real estate development, are moving to get better quality of life in cities. During the development of this thesis will attempt to show how these two sectors are trying to achieve, through their work, the same objective, but looking at the issues from different perspectives that run on different tracks that today still are not interbreed. It is in this context that the was born the concept of Smart City, intelligent city that wants break down the level of waste, pollution and decay, thanks the acquiring modern technology and services. Doing large estate developments, the big companies belonging Real Estate, instead want to enhance and reevaluate large portions of the city by means of an implementation of a long term management systems, ensuring that the performed works are maintained over time for those who live and uses spaces, providing them with innovative and intelligent services. It will also analyze case studies to understand their logic and gaps that they still carry. The scope of this thesis is to propose a set of indicators that can accompany the municipalities in developing the best projects. This will allow to implement the characteristics that the city of the future must possess, able to do collaborate these two visions that are working for the same goal.

Ormai è risaputo come l’operato dell’uomo e le attività che esso compie influenzino spesso in maniera negativa il sistema ambientale in cui egli vive, causando scompensi a ecosistemi e modificazioni ad equilibri terrestri. Gli accadimenti negativi che l’uomo provoca sono da diverso tempo studiati e analizzati nella speranza di portare maggiore conoscenza e interesse nelle Pubbliche Amministrazioni, ma anche alla cittadinanza tutta, allo scopo di risolvere problematiche ambientali che hanno iniziato a divenire evidenti durante il ventesimo secolo, come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, ma anche carenze nelle materie prime e nei beni di prima necessità come l’acqua. Uno degli aspetti sottoposto ad attenti studi è l’urbanizzazione, causata da una forte crescita della popolazione che si sta concentrando nella città e questo trend continuerà anche nel prossimo futuro. E’ una visione condivisa quella di considerare le aree urbane e le città di oggi come dei veri e propri ecosistemi, scenari di molteplici interrelazioni, dove è fondamentale ricercare e garantire una elevata qualità della vita nonché orientarsi verso uno sviluppo sostenibile. E’ proprio in questo contesto che è stato possibile verificare come le due sfere, quella pubblica, in primis le Nazioni Unite, e quella privata dell’imprenditorialità e dello sviluppo immobiliare, si stiano muovendo per ottenere maggiore qualità della vita all’interno delle città. Durante la trattazione di questa tesi si cercherà di evidenziare come questi due comparti stiano cercando di ottenere, tramite il loro operato, il medesimo obiettivo, ma osservando le problematiche da due prospettive differenti che corrono su binari diversi che ad oggi ancora non riescono a incrociarsi. È in questo contesto che nasce il concetto di Smart City, città intelligente che si prefissa di abbattere sprechi, inquinamento e degrado, dotandosi di tecnologie e servizi moderni. I grandi sviluppi immobiliari svolti dalle grandi aziende facenti parte il Real Estate, invece vogliono valorizzare e rivalutare sempre più grandi porzioni di città, implementando anche sistemi di gestione a lungo termine per far sì che le opere svolte si mantengano nel tempo per chi vive ed utilizza gli spazi, dotandoli di servizi intelligenti e innovativi. Si analizzeranno anche casi studio per comprendere le logiche in essi conclusi e le lacune che essi ancora portano. Lo scopo di questa tesi è quello di proporre un set di indicatori in grado di accompagnare la municipalità nello sviluppo e nell’individuazione dei progetti migliori, permettendogli anche un utilizzo più accurato dei finanziamenti ottenuti. Ciò consentirà alla città di implementare le caratteristiche che la città del futuro deve possedere, capace di far collaborare queste due visioni che concorrono per il medesimo obiettivo.