Management of change nell'edilizia per il commercio

Dopo i profondi mutamenti che hanno investito il mercato immobiliare nazionale, la disciplina del Property Management ha assunto particolare importanza all’interno del ciclo di investimento. La proprietà è consapevole che durante il ciclo di vita, l’immobile, sarà sicuramente soggetto a delle modifiche che, a volte, comporteranno dei rischi. Da qui nasce l’esigenza di gestire il cambiamento in maniera controllata. Il Property Manager si dovrà rapportare con la configurazione dell’edificio, assumendo una condizione iniziale di partenza che poi sarà sottoposta a modifiche. Alcuni di questi cambiamenti danno avvio a delle procedure di gestione dei cambiamenti che prendono il nome di “Procedure MOC”. Il lavoro di ricerca presentato in questa tesi ha l’obiettivo di verificare il possibile trasferimento, dal settore industriale a quello dell’edilizia per il commercio, delle procedure di “management of change” al fine di tenere sotto controllo sistematicamente le modifiche di configurazione dell’edificio e le conseguenze che sono potenzialmente associabili a tali modifiche. Inoltre, si cercherà di restituire la struttura del settore commerciale, in Italia, individuando le dinamiche evolutive e le caratteristiche specifiche che contraddistinguono questa tipologia. Il settore commerciale è un ambito ad alta intensità di cambiamento; questo fenomeno è legato sia alla breve durata dei contratti di locazione, che al tipo di attività insediate all’interno di questi edifici. Questo è il motivo principale per cui si è scelto come caso studio di questa tesi una tipologia edilizia a destinazione commerciale, in particolare quelle imprese che usiamo denominare “Centri commerciali” e che fanno parte della “Grande Distribuzione Organizzata”. L’esito delle riflessioni svolte e degli approfondimenti teorico-interpretativi ha trovato terreno di sperimentazione nell’ambito dell’attività di tirocinio svolta.