Progetto di un edificio a zero emissioni a Monza

Starting from the actual subject of the energy conservation, this degree thesis has two main goals: the first one is to analize the current building technical regulation in force in Italy comparing it with the one in force in UK; the second one is to study and to plan an energy sustainable building,  whose structure is made of cross-laminated timber (X_Lam) fulfilling the requirements of a Zero Emisson Buildings. There is also an introduction to bioclimatic architecture in order to understand how the different charactheristics of a building (shape, direction etc) affect its energy performances. Afterwards I proposed some very interesting Zero emission builings projects both Italian and English. I also provided a complete description of the structural method with cross-laminated timber panels, analizing the different types of links and theirs technical features. After this first analysis, I planned a 3 floor builing whose mains tructure is made of cross-laminated timber panels (X-Lam) . Thanks to researches on materials and specific softwares ,I could make thecnical choices in order to create an energy sustainable building which can be included on the Cened Certification A+ group. The main trickiness adopted were these: Use of natural materials (wood fibre, wood, mineral granules, cellular glass…) Use of high thickness thermal insulation for thermic confort during summer and winter Introduction of integrated solar panel and photovoltaic system to produce electric energy and hot water Geothermal system with heat pump and mechanical ventilation It has been made also a pre-dimensioning of the main and secondary roof structure, and the calculation of the carrying ability of the floor. The final building reflects the highest standards of Zero emission building thanks to thecnologies that allow the building to create the necessary energy for its maintenance and not to emit carbon dioxide to reduce pollution and improve the living conditions of the planet .

Partendo dall’attualissimo tema del Risparmio Energetico, sono due gli obiettivi principali di questo lavoro di tesi : il primo è quello di analizzare la normativa tecnica in ambito edilizio vigente in Italia e di confrontarla con quella attualmente in uso nel Regno Unito; il secondo è lo studio e la progettazione di un edificio energeticamente sostenibile, con struttura in legno lamellare a strati incrociati (X-Lam) , che soddisfi i requisiti di Zero Emission Buildings, ovvero di un edificio a Emissioni Zero. Sono stati introdotti cenni sull’architettura bioclimatica, di modo da capire come le diverse caratteristiche di un edificio (forma, orientamento,…) possano incidere sulle prestazioni energetiche dello stesso. Sono stati successivamente proposti casi di particolare interesse, sia italiani che inglesi, di edifici a zero emissioni. Una completa descrizione del metodo costruttivo a pannelli a strati incrociati è stata inserita, analizzando le varie tipologie di collegamenti e le caratteristiche tecniche degli stessi. A questa prima fase di analisi è seguita la realizzazione di un progetto di un edificio su 3 piani , costituito da una struttura portante in pannelli a strati incrociati X-Lam. Tramite ricerche sui materiali e l’utilizzo di programmi e software di calcolo si è cercato di fare scelte tecniche di modo da rendere l’edificio energeticamente sostenibile e rientrante in classe A+ della certificazione Cened. I principali accorgimenti utilizzati sono stati: Utilizzo di materiali il più possibile naturali (fibre legno, granulati minerali..) Utilizzo di sistema a cappotto ed elevati spessori di isolamento per confort termico estivo e invernale Introduzione di impianti a pannelli solari e fotovoltaici, integrati nella copertura, per produzione energia elettrica e acqua calda sanitaria Impianto geotermico con pompa di calore e ventilazione meccanica E’ stato fatto inoltre un predimensionamento strutturale per quanto riguarda l’orditura principale e secondaria della copertura, e un calcolo della capacità portante dei solai interpiano. L’edificio ottenuto rispecchia i più alti standard di Zero Emission Buildings, grazie a un insieme di accorgimenti tecnologici che gli permettono di produrre in primo luogo tutta l’energia necessaria per il sostentamento dello stesso, e di non emettere CO2 nell’ambiente, così da poter contribuire (anche se in piccola parte) a un miglioramento delle condizioni di vita del pianeta.