Il discorso audiovisivo al servizio della ricerca. Il caso di DESIS in the mirror

Questo lavoro di tesi vuole prendere in analisi il mondo della ricerca accademica, ai fini dello sviluppo di una strategia comunicativa per la disseminazione della ricerca. Nella prima parte del nostro percorso, verrà descritta la figura del ricercatore in relazione al pubblico, alle università e alle istituzioni, ponendo l’attenzione sulle modalità della comunicazione del passato e del presente. Vedremo come, nel contesto contemporaneo, la facilità di accesso alle informazioni fornita dal web abbia contribuito a riconfigurare i modelli di approccio alla conoscenza, esercitando una spinta all’apertura nei confronti del mondo della ricerca. Parallelamente però, l’incomunicabilità tra discipline scientifiche e discipline umanistiche, grande criticità della storia della ricerca, sembra permanere. In questo contesto complesso, il design si trova a occupare una posizione strategica. Disciplina a cavallo tra sapere scientifico e sapere umanistico, il design possiede gli strumenti adatti per analizzare le problematiche riguardanti la comunicazione della ricerca e ideare un intervento adeguato. Durante il percorso, prenderemo in esame la narrazione come atto comunicativo, in grado di educare e divulgare. Vedremo come, ai fini della narrazione, il linguaggio che più si presta a raccontare è l’audiovisivo, un linguaggio utilizzato ampiamente nella storia stessa della ricerca. Ai fini del racconto, ci verrà utile analizzare un altro tipo di linguaggio audiovisivo, ovvero quello dell’animazione, spesso associato al mondo dell’infanzia ma, in realtà, utile per il racconto della realtà. Gli strumenti analizzati ci torneranno utili per proporre un intervento operativo nei confronti di una comunità internazionale di ricercatori accademici, DESIS Network, per la quale sarà ideato un format multimediale in grado di documentare il processo di ricerca e, allo stesso tempo, disseminare i risultati raggiunti.