Borders. L'atlante geo-politico della produzione cinematografica

Since the launch of the Internet Movie Database in 1990 a large amount of data about movies has been collected online, giving us the possibility to analyse Cinema on a large scale. This project doesn’t want to talk about movies as an indipendent world but aims to analyse their evolution during the last century trying to read society and the relations between different countries using cinema’s production as a key. Specifically, “Borders” aims to visualize this phenomenon re-designing the world’s geography according on how cinema and the world behind it connect countries to each others; the main goal is to generate a geo-political atlas of cinema using as data the information of movies that are collected on the web. The data for this thesis come mainly from two sources: IMDB.com and Wikipedia. The Internet Movie Database allow us to know almost everything about over a million of movies and television programs; common informations like country of origin, companies involved and release dates, form the basis on which I can generate networks of countries connected by shared movies’ production. Furthermore the project involves more graphical analysis developed from this big data, creating an economic analysis of this world using different models of data visualization. Afterwards, using Wikipedia, I have been able to study the cultural side of the topic, mainly understanding how much and how movies of each country are present on the different language versions of the website.

Con la diffusione di internet e il capillare aumento della relativa accessibilità, il web è diventato un enorme fonte di raccolta dati infatti, grazie a siti come l’Internet Movie Database (imdb.com), siamo ora in grado di analizzare il mondo del cinema su larga scala. L’obiettivo di questa tesi non è però quello di esplorare questa realtà isolandola dal resto, al contrario, l’intento è quello di studiare la società e esplorare i rapporti tra le varie nazioni presenti al mondo, usando la produzione cinematografica come chiave di lettura. Nello specifico, “Borders” mira a visualizzare questo fenomeno ri-disegnando la geografia mondiale in base a come la settima arte connette i diversi paesi, creando un atlante geografico, politico e culturale sfruttando le possibilità che i dati presenti online ci offrono. I dati per questa analisi provengono da due fonti principali, l’Internet Movie Database e l’enciclopedia online Wikipedia. Questi due enormi bacini di informazioni permettono di svluppare analisi quantitative economiche e sociali di quelli che sono i rapporti tra le varie nazioni grazie al fatto che sono consultabili informazioni relative a più di un milione di film, la possibilità di analizzare una mole di dati così grande permette infatti di creare analisi di portata non raggiungibile fino a pochi anni fà. La tesi si propone quindi di creare un atlante che mostri la creazione e l’evoluzione di questo mondo generato dalla produzione cinematografica e televisiva mondiale sfruttando modelli visuali differenti.