Questa tesi parla dell’evoluzione della società ed, in particolare, delle nuove forme familiari che hanno iniziato a definirsi, con sempre maggiore chiarezza, negli ultimi anni: i solitari. La famiglia mono-componente, individuata nello studente fuori sede, l’anziano, il lavoratore in trasferta, nelle madri single e i padri separati, opera un cambiamento graduale ma continuo all’interno della società, delle relazioni interpersonali e, in misura forse minore, ma non per questo meno importante, nell’organizzazione degli spazi abitativi. Il progetto tratta della ristrutturazione di una porzione del patrimonio comunale definito, in termini normativi, sottosoglia (<28 mq) per sviluppare delle soluzioni progettuali in risposta alle richieste / necessità evidenziate. Gli spazi domestici progettati sono destinati ad utenti con bisogno abitativo immediato e a basso costo; il luogo di intervento è quello del quartiere Quarto Oggiaro nelle vicinanze dell’ospedale Sacco e ad una sola fermata di passante ferroviario dalla stazione di Milano Nord Bovisa, che permette di raggiungere facilmente il campus Bovisa del Politecnico di Milano, nonché la città stessa. Gli alloggi, supportati da una serie di servizi collettivi, alcuni dei quali aperti anche al quartiere, sono divisi in due categorie, i sottosoglia temporanei e gli spazi ricettivi transitori, disponibili per un periodo di tempo contenuto, che termina al massimo entro l’anno.
Abitare da soli. Residenza low cost temporanea per solitari a Milano
CASCIO, GIOVANNA
2012/2013
Abstract
Questa tesi parla dell’evoluzione della società ed, in particolare, delle nuove forme familiari che hanno iniziato a definirsi, con sempre maggiore chiarezza, negli ultimi anni: i solitari. La famiglia mono-componente, individuata nello studente fuori sede, l’anziano, il lavoratore in trasferta, nelle madri single e i padri separati, opera un cambiamento graduale ma continuo all’interno della società, delle relazioni interpersonali e, in misura forse minore, ma non per questo meno importante, nell’organizzazione degli spazi abitativi. Il progetto tratta della ristrutturazione di una porzione del patrimonio comunale definito, in termini normativi, sottosoglia (<28 mq) per sviluppare delle soluzioni progettuali in risposta alle richieste / necessità evidenziate. Gli spazi domestici progettati sono destinati ad utenti con bisogno abitativo immediato e a basso costo; il luogo di intervento è quello del quartiere Quarto Oggiaro nelle vicinanze dell’ospedale Sacco e ad una sola fermata di passante ferroviario dalla stazione di Milano Nord Bovisa, che permette di raggiungere facilmente il campus Bovisa del Politecnico di Milano, nonché la città stessa. Gli alloggi, supportati da una serie di servizi collettivi, alcuni dei quali aperti anche al quartiere, sono divisi in due categorie, i sottosoglia temporanei e gli spazi ricettivi transitori, disponibili per un periodo di tempo contenuto, che termina al massimo entro l’anno.File | Dimensione | Formato | |
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