L’elaborato di tesi nasce dalla volontà di realizzare un guanto tecnico protettivo dedicata alle attività sportive e dinamiche invernali, da integrare nella linea di prodotti safety realizzati da Dainese per la collezione SKI, che si pone con l’obiettivo principale di prevenire le lesioni al pollice, e in particolare la lesione di Stener. La protezione dello sportivo è l’obbiettivo di questo percorso, poter garantire la massima sicurezza e al contempo la piena libertà da ogni tipo di limitazione, per permettere allo sportivo di godere appieno della giornata passata sulle piste da sci, con la consapevolezza di avere a disposizione un elemento protettivo che possa garantire una reale prevenzione in caso di infortunio. Durante il percorso di ricerca, che aveva come scopo la validazione della richiesta esposta dall’azienda, è stato estrapolato una necessità di protezione molto più ampia, esigenze elaborata nella definizione del brief di progetto che pone come prerequisito fondamentale la protezione della mano a 360°, creando non più un prodotto protettivo, ma un sistema safety dedicato alla prevenzione delle tutte le tipologie di lesioni che più frequentemente la coinvolgono, estendendo la protezione a pollice, polso e palmo. Insieme al requisito di protezione che definisce un livello safety di tipo preventivo, è associato il parametro fondamentale della non percezione della presenza del sistema di sicurezza, creando un guanto che asseconda totalmente i movimenti dell’attività sportiva e delle attività ausiliarie, perché la protezione ci deve essere per il l’8% dei casi i cui si può incorrere in un infortunio alla mano, ma per il restante 82% non si deve sentire. A seguito di un percorso progettuale basato sulla prova fisica ed empirica delle idee concretizzate in modelli di studio e prototipi, strumenti necessari per la definizione di un elemento che deve avvolgere e proteggere un’area del corpo così particolare e complessa come la mano, tutti gli elementi esplicitati nel brief di progetto si sono concretizzati nello sviluppo di un prodotto che basa il sistema protettivo sul principio della flessione controllata, creando il giusto equilibrio tra protezione e libertà.

D-total hand impact. Guanto protettivo da sci per la prevenzione delle lesioni alla mano

BORIA, FANNY
2012/2013

Abstract

L’elaborato di tesi nasce dalla volontà di realizzare un guanto tecnico protettivo dedicata alle attività sportive e dinamiche invernali, da integrare nella linea di prodotti safety realizzati da Dainese per la collezione SKI, che si pone con l’obiettivo principale di prevenire le lesioni al pollice, e in particolare la lesione di Stener. La protezione dello sportivo è l’obbiettivo di questo percorso, poter garantire la massima sicurezza e al contempo la piena libertà da ogni tipo di limitazione, per permettere allo sportivo di godere appieno della giornata passata sulle piste da sci, con la consapevolezza di avere a disposizione un elemento protettivo che possa garantire una reale prevenzione in caso di infortunio. Durante il percorso di ricerca, che aveva come scopo la validazione della richiesta esposta dall’azienda, è stato estrapolato una necessità di protezione molto più ampia, esigenze elaborata nella definizione del brief di progetto che pone come prerequisito fondamentale la protezione della mano a 360°, creando non più un prodotto protettivo, ma un sistema safety dedicato alla prevenzione delle tutte le tipologie di lesioni che più frequentemente la coinvolgono, estendendo la protezione a pollice, polso e palmo. Insieme al requisito di protezione che definisce un livello safety di tipo preventivo, è associato il parametro fondamentale della non percezione della presenza del sistema di sicurezza, creando un guanto che asseconda totalmente i movimenti dell’attività sportiva e delle attività ausiliarie, perché la protezione ci deve essere per il l’8% dei casi i cui si può incorrere in un infortunio alla mano, ma per il restante 82% non si deve sentire. A seguito di un percorso progettuale basato sulla prova fisica ed empirica delle idee concretizzate in modelli di studio e prototipi, strumenti necessari per la definizione di un elemento che deve avvolgere e proteggere un’area del corpo così particolare e complessa come la mano, tutti gli elementi esplicitati nel brief di progetto si sono concretizzati nello sviluppo di un prodotto che basa il sistema protettivo sul principio della flessione controllata, creando il giusto equilibrio tra protezione e libertà.
BENCINI, MARCELLO
ARC III - Scuola del Design
29-apr-2014
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
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