Il presente progetto è frutto del Laboratorio di Sintesi Finale e degli ulteriori analisi e ricerca d’approfondimento. Il Laboratorio svolto durante il corso della Laurea Magistrale con la cura di Prof. Bosoni e Prof. Migliore aveva lo scopo di favorire il recupero e la rivitalizzazione del castello di Vigevano. Con lo scopo di recupero degli spazi storici per incrementare i servizi di carattere culturale offerti ai cittadini e turisti e’ stato sviluppato il percorso progettuale della presente Tesi di Laurea. Con questo lavoro di ricerca progettuale si è voluta mettere in luce una potenziale “leva” dello sviluppo locale sostenibile: la creazione del CENTRO EDU-CULTURALE DEDICATO A RISICOLTURA E PAESAGGIO LOMELLINO basato sul Ecomuseo del paesaggio Lomellino. Tale centro si presenta come un nucleo centrale del museo diffuso esistente. Questa legatura risulta importante in quanto puo’ potenzialmente garantire uno sviluppo sostenibile che non intacchi la vocazione prettamente agricola del luogo e che, allo stesso tempo, permetta di farlo conoscere a livello nazionale ed internazionale attirando le risorse esistenti a valorizzarlo e tutelarlo. Il presente progetto si inserisce in un quadro generale relativo al recupero e rivitalizzazione del castello Sforzesco di Vigevano tenendo presente le sue caratteristiche specifici essendo un oggetto storico di cura e salvaguardia. Gli spazi interessati sono: il piano -1 del Castello e il cortile interno detto Giardino delle Dame. È stata totalmente mantenuta l’organizzazione preesistente degli ambienti, basata su un’infilata di sale con passaggio centrale. Il progetto complessivo permetterà il completamento della fruibilità da parte del pubblico del piano -1 del castello e il cortile interno, attualmente non occupato. Il progetto si sviluppa con le 6 aree principali: 1. AREA ESPOSITIVA: racconti del riso italiano, della coltivazione di riso in Lomellina e di modi di trattamento in modo divertente e coinvolgente. 2. COOKING LAB: esperienza nella cucina tipica per professionisti e amatori. 3. ALLOGGI PER COOKING LAB: spazio accoglienza per gli adetti di cooking lab. 4. BIOCAFE: il cafe’ dove si puo assaggiare il piatto del giorno (sempre tipico lomellino), fare un coffee break sfogliando il giornale tematico. 5. BIOSHOP DEI PRODOTTI E PIATTI TIPICI: si compra non solo i prodotti ma i piatti. 6. ORTO DELLE VERDURE E ERBE AROMATICHE: orto botanico dove si puo’ sia far crescere la sua propria raccolta sia raccogliere e acquistare i prodotti coltivati dallo staff L’idea di un museo diffuso con il suo centro pubblico, radicato alle specificità del territorio, insieme ad altri investimenti e attivita’ di marketing territoriale che valorizzino il patrimonio agroalimentare della Lomellina potrebbe far rivivere, con il coinvolgimento degli abitanti, numerosi paesini e le cascine che rischiano lo spopolamento e far conoscere la terra Lomellina a livello nazionale ed internazionale.

Progetto del centro educativo e culturale legato al riso. Valorizzazione e rivalutazione del patrimonio territoriale e culturale della Lomellina

ANTONOVA, ANNA;KHVATOVA, OLGA
2012/2013

Abstract

Il presente progetto è frutto del Laboratorio di Sintesi Finale e degli ulteriori analisi e ricerca d’approfondimento. Il Laboratorio svolto durante il corso della Laurea Magistrale con la cura di Prof. Bosoni e Prof. Migliore aveva lo scopo di favorire il recupero e la rivitalizzazione del castello di Vigevano. Con lo scopo di recupero degli spazi storici per incrementare i servizi di carattere culturale offerti ai cittadini e turisti e’ stato sviluppato il percorso progettuale della presente Tesi di Laurea. Con questo lavoro di ricerca progettuale si è voluta mettere in luce una potenziale “leva” dello sviluppo locale sostenibile: la creazione del CENTRO EDU-CULTURALE DEDICATO A RISICOLTURA E PAESAGGIO LOMELLINO basato sul Ecomuseo del paesaggio Lomellino. Tale centro si presenta come un nucleo centrale del museo diffuso esistente. Questa legatura risulta importante in quanto puo’ potenzialmente garantire uno sviluppo sostenibile che non intacchi la vocazione prettamente agricola del luogo e che, allo stesso tempo, permetta di farlo conoscere a livello nazionale ed internazionale attirando le risorse esistenti a valorizzarlo e tutelarlo. Il presente progetto si inserisce in un quadro generale relativo al recupero e rivitalizzazione del castello Sforzesco di Vigevano tenendo presente le sue caratteristiche specifici essendo un oggetto storico di cura e salvaguardia. Gli spazi interessati sono: il piano -1 del Castello e il cortile interno detto Giardino delle Dame. È stata totalmente mantenuta l’organizzazione preesistente degli ambienti, basata su un’infilata di sale con passaggio centrale. Il progetto complessivo permetterà il completamento della fruibilità da parte del pubblico del piano -1 del castello e il cortile interno, attualmente non occupato. Il progetto si sviluppa con le 6 aree principali: 1. AREA ESPOSITIVA: racconti del riso italiano, della coltivazione di riso in Lomellina e di modi di trattamento in modo divertente e coinvolgente. 2. COOKING LAB: esperienza nella cucina tipica per professionisti e amatori. 3. ALLOGGI PER COOKING LAB: spazio accoglienza per gli adetti di cooking lab. 4. BIOCAFE: il cafe’ dove si puo assaggiare il piatto del giorno (sempre tipico lomellino), fare un coffee break sfogliando il giornale tematico. 5. BIOSHOP DEI PRODOTTI E PIATTI TIPICI: si compra non solo i prodotti ma i piatti. 6. ORTO DELLE VERDURE E ERBE AROMATICHE: orto botanico dove si puo’ sia far crescere la sua propria raccolta sia raccogliere e acquistare i prodotti coltivati dallo staff L’idea di un museo diffuso con il suo centro pubblico, radicato alle specificità del territorio, insieme ad altri investimenti e attivita’ di marketing territoriale che valorizzino il patrimonio agroalimentare della Lomellina potrebbe far rivivere, con il coinvolgimento degli abitanti, numerosi paesini e le cascine che rischiano lo spopolamento e far conoscere la terra Lomellina a livello nazionale ed internazionale.
LECCE, CHIARA
ARC III - Scuola del Design
29-apr-2014
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/93153