Il tema proposto è quello della messa in scena del piatto in tavola. Partendo da un’analisi di come il mercato in questione si è mosso e tutt’ora si sta muovendo (in questo momento storico ancor di più che in altri; vedi Masterchef e di conseguenza del filone chef-rockstar o meglio, archi-chef), si vuole andare a capire come la potenzialità del diversificare a livello materico la componibilità di un set da tavola, possa agire su un miglioramento qualitativo ed estetico. indagando i vari modi di utilizzare e vivere la tavola, si giunge alla domanda di ricerca a cui la tesi dovrà rispondere. Come l’estetica, il colore, la forma e la presentazione possa influire sul binomio cibo - consumatore. Come queste relazioni influiscono nella mente dell’utente andando ad aumentare positivamente la percezione qualitativà e percettiva del cibo consumato. Visto che nel mondo d’oggi, si fa molta attenzione alla presentazione o impiattamento in questo caso, si indagherà anche sui materiali ritenuti interessanti ed innovativi nel settore. Questo verrà fatto con l’intento di abbinare al cibo il materiale più idoneo. Non da meno di conseguenza, risulta essere interessante il rapporto tra figura e sfondo che si va a creare rispettivamente tra piatto e tavola. Si instaura cosi una sorta di messa in scena del piatto creando, un’idea di rappresentazione del cibo nella maniera che più si ritiene idonea. L’iter progettuale quindi si snoderà attraverso la questione dei “sacrifici degli utenti”. Cioè si cercherà di andare a risolvere delle problematiche riscontrate nella vita di tutti i giorni e di conseguenza, trovare la forma più idonea per l’oggetto che si verrà a creare.
Asimmetrico. Estetica in tavola per un miglioramento qualitativo
BONRIPOSI, NICOLA
2012/2013
Abstract
Il tema proposto è quello della messa in scena del piatto in tavola. Partendo da un’analisi di come il mercato in questione si è mosso e tutt’ora si sta muovendo (in questo momento storico ancor di più che in altri; vedi Masterchef e di conseguenza del filone chef-rockstar o meglio, archi-chef), si vuole andare a capire come la potenzialità del diversificare a livello materico la componibilità di un set da tavola, possa agire su un miglioramento qualitativo ed estetico. indagando i vari modi di utilizzare e vivere la tavola, si giunge alla domanda di ricerca a cui la tesi dovrà rispondere. Come l’estetica, il colore, la forma e la presentazione possa influire sul binomio cibo - consumatore. Come queste relazioni influiscono nella mente dell’utente andando ad aumentare positivamente la percezione qualitativà e percettiva del cibo consumato. Visto che nel mondo d’oggi, si fa molta attenzione alla presentazione o impiattamento in questo caso, si indagherà anche sui materiali ritenuti interessanti ed innovativi nel settore. Questo verrà fatto con l’intento di abbinare al cibo il materiale più idoneo. Non da meno di conseguenza, risulta essere interessante il rapporto tra figura e sfondo che si va a creare rispettivamente tra piatto e tavola. Si instaura cosi una sorta di messa in scena del piatto creando, un’idea di rappresentazione del cibo nella maniera che più si ritiene idonea. L’iter progettuale quindi si snoderà attraverso la questione dei “sacrifici degli utenti”. Cioè si cercherà di andare a risolvere delle problematiche riscontrate nella vita di tutti i giorni e di conseguenza, trovare la forma più idonea per l’oggetto che si verrà a creare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/93166