L’ambito di indagine in cui questo lavoro si inserisce è quello del turismo sperimentale che consiste nella ricerca di luoghi originari, senza che turisti e viaggiatori siano costretti a percorrere itinerari standardizzati, ma sperimentando la vera essenza del posto, in un’esperienza coinvolgente, emozionante e creativa. La tesi presenta infatti un nuovo metodo di sperimentazione e conoscenza del territorio, che prevede la partecipazione attiva dell’utente, coinvolto in una serie di esplorazioni, volte a valorizzare gli elementi di una città che di solito passano inosservati. Il risultato di queste esplorazioni sono una serie di contenuti, principalmente testuali e fotografici, che confluiscono in una mappa emozionale. Il progetto è nato dall’analisi del lavoro che Christian Nold ha svolto con le mappe emozionali, raccolto in “Emotional Cartography – Technologies of the self”, a cui è stata applicata la metodologia operativa presentata da Keri Smith nel libro “How to be an explorer of the world: Portable art/life museum”. Per ricevere un feedback reale sulla validità del progetto, è stato organizzato un workshop di esplorazione all’interno del centro storico di Molfetta, città della provincia di Bari, in cui è stato utilizzato un kit emozionale appositamente progettato; analizzando i dati sperimentali, ottenuti a conclusione del workshop, si è evinto come questo abbia generato risultati molto positivi.

Pandora : scoprire i luoghi. Una proposta di servizio per mappare le emozioni di territori noti e sconosciuti

AMATO, ADRIANA
2012/2013

Abstract

L’ambito di indagine in cui questo lavoro si inserisce è quello del turismo sperimentale che consiste nella ricerca di luoghi originari, senza che turisti e viaggiatori siano costretti a percorrere itinerari standardizzati, ma sperimentando la vera essenza del posto, in un’esperienza coinvolgente, emozionante e creativa. La tesi presenta infatti un nuovo metodo di sperimentazione e conoscenza del territorio, che prevede la partecipazione attiva dell’utente, coinvolto in una serie di esplorazioni, volte a valorizzare gli elementi di una città che di solito passano inosservati. Il risultato di queste esplorazioni sono una serie di contenuti, principalmente testuali e fotografici, che confluiscono in una mappa emozionale. Il progetto è nato dall’analisi del lavoro che Christian Nold ha svolto con le mappe emozionali, raccolto in “Emotional Cartography – Technologies of the self”, a cui è stata applicata la metodologia operativa presentata da Keri Smith nel libro “How to be an explorer of the world: Portable art/life museum”. Per ricevere un feedback reale sulla validità del progetto, è stato organizzato un workshop di esplorazione all’interno del centro storico di Molfetta, città della provincia di Bari, in cui è stato utilizzato un kit emozionale appositamente progettato; analizzando i dati sperimentali, ottenuti a conclusione del workshop, si è evinto come questo abbia generato risultati molto positivi.
ARC III - Scuola del Design
29-apr-2014
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
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