The contemporary live has changed compared to the past . The city has become the focus of today's society (according to " urbanizing the Developing World," a new report from the Worldwatch Institute, between 2011 and 2050 the world's urban population is expected to grow to 2.6 billion, bringing the total number of inhabitants the city 6.3 billion ) and the technology is more and more present in people's lives ; if one side latter ' allows us to always be interconnected by ' other paradoxically makes us more alone. Today, it is difficult to find a near trivial to share a community garden or exchange gossip . Loneliness in a typical mononuclear apartment do you feel today especially if you are single elderly or families with only one parent. Matthieu Lietaert researcher at the ' European University Institute, writes in " Cohousing condos and solidarity" , " one of the great paradoxes of our time is that although the majority of the population lives in large cities, for the most part are people who feel alone [ . . ] . " an affective enlarged network in an urban context seems to be the most appropriate solution and cohousing is this: people who embrace a collective housing project . It is an experience of " elective neighborhood and solidarity" , which combines private accommodation to their collective and common areas . The ' collective living leads us to reflect on those forms of sharing that are reborning a little ' everywhere and those , on the contrary, very pervasive and heavy taxes from the production processes of housing and the ' urban overcrowding. A new way of living , therefore , that focuses on relationships and helping you make virtuous choices from the point of view of the environment. Just think of the common laundries that eliminate the half load by sharing the laundry . This definitely involves great advantages from an economic point of view but also a greater respect for the ' environment . So I decided to investigate the issue related to the share of the laundry for the thesis because it is a service that in addition to take into account the environmental factor (now increasingly important issue ) , can increase social relationships and improve the quality of life. From this theme I created a process of analysis and research on existing products and services, which led me to the realization of a new product - service .

Il viver contemporaneo è mutato rispetto al passato. La città è diventata il fulcro della società odierna (secondo "Urbanizing the Developing World", un nuovo rapporto del Worldwatch Institute, tra il 2011 e il 2050 la popolazione urbana mondiale è destinata a crescere di 2,6 miliardi portando il numero totale di abitanti delle città a 6,3 miliardi) e la tecnologia è sempre più presente nella vita delle persone; se da un lato quest’ ultima ci consente di poter essere sempre interconnessi dall’ altro paradossalmente ci rende più soli. Oggi è difficile trovare banalmente un vicino con cui condividere un orto comune o scambiare delle chiacchiere. La solitudine in un tipico appartamento mononucleare si fa sentire soprattutto oggi se si è single anziani o famiglie con un solo genitore. Matthieu Lietaert ricercatore presso l’ Istituto universitario europeo scrive in “Cohousing e condomini solidali”: “uno dei grandi paradossi della nostra epoca è che nonostante la maggior parte della popolazione viva in grandi città, per lo più sono persone che si sentono sole [..].” Una rete affettiva allargata in un contesto urbano sembra essere la soluzione più adeguata ed il cohousing è proprio questo: persone che abbracciano un progetto abitativo collettivo. Si tratta di un’esperienza di “vicinato elettivo e solidale”, che affianca al proprio alloggio privato servizi collettivi e spazi comuni . L’ abitare collettivo porta a riflettere su quelle forme aperte di condivisione che stanno rifiorendo un po’ ovunque e su quelle, al contrario, molto pervasive e pesanti imposte dai processi di produzione delle abitazioni e dall’ urbanistica del sovraffollamento. Un nuovo modo di abitare dunque, che privilegia le relazioni e che permette di compiere scelte virtuose anche dal punto di vista ambientale . Basti pensare alle lavanderie comuni che consentono di eliminare il mezzo carico grazie alla condivisione del bucato. Ciò comporta sicuramente grandi vantaggi da un punto di vista economico ma anche un maggiore rispetto per l’ ambiente. Ho deciso dunque di approfondire il tema legato alla condivisione del bucato per la tesi perchè è un servizio che oltre che tenere in considerazione il fattore ambientale (oggi questione sempre più importante), può incrementare le relazioni sociali e migliorare la qualità della vita. A partire da questa tematica ho realizzato un percorso di analisi e ricerca sui servizi e prodotti già esistenti che mi ha portato alla realizzazione di un nuovo prodotto - servizio .

Laundrin. Sistema prodotto-servizio per nuovi comportamenti sociali

ALLETTO, GIORGIA
2012/2013

Abstract

The contemporary live has changed compared to the past . The city has become the focus of today's society (according to " urbanizing the Developing World," a new report from the Worldwatch Institute, between 2011 and 2050 the world's urban population is expected to grow to 2.6 billion, bringing the total number of inhabitants the city 6.3 billion ) and the technology is more and more present in people's lives ; if one side latter ' allows us to always be interconnected by ' other paradoxically makes us more alone. Today, it is difficult to find a near trivial to share a community garden or exchange gossip . Loneliness in a typical mononuclear apartment do you feel today especially if you are single elderly or families with only one parent. Matthieu Lietaert researcher at the ' European University Institute, writes in " Cohousing condos and solidarity" , " one of the great paradoxes of our time is that although the majority of the population lives in large cities, for the most part are people who feel alone [ . . ] . " an affective enlarged network in an urban context seems to be the most appropriate solution and cohousing is this: people who embrace a collective housing project . It is an experience of " elective neighborhood and solidarity" , which combines private accommodation to their collective and common areas . The ' collective living leads us to reflect on those forms of sharing that are reborning a little ' everywhere and those , on the contrary, very pervasive and heavy taxes from the production processes of housing and the ' urban overcrowding. A new way of living , therefore , that focuses on relationships and helping you make virtuous choices from the point of view of the environment. Just think of the common laundries that eliminate the half load by sharing the laundry . This definitely involves great advantages from an economic point of view but also a greater respect for the ' environment . So I decided to investigate the issue related to the share of the laundry for the thesis because it is a service that in addition to take into account the environmental factor (now increasingly important issue ) , can increase social relationships and improve the quality of life. From this theme I created a process of analysis and research on existing products and services, which led me to the realization of a new product - service .
ARC III - Scuola del Design
29-apr-2014
2012/2013
Il viver contemporaneo è mutato rispetto al passato. La città è diventata il fulcro della società odierna (secondo "Urbanizing the Developing World", un nuovo rapporto del Worldwatch Institute, tra il 2011 e il 2050 la popolazione urbana mondiale è destinata a crescere di 2,6 miliardi portando il numero totale di abitanti delle città a 6,3 miliardi) e la tecnologia è sempre più presente nella vita delle persone; se da un lato quest’ ultima ci consente di poter essere sempre interconnessi dall’ altro paradossalmente ci rende più soli. Oggi è difficile trovare banalmente un vicino con cui condividere un orto comune o scambiare delle chiacchiere. La solitudine in un tipico appartamento mononucleare si fa sentire soprattutto oggi se si è single anziani o famiglie con un solo genitore. Matthieu Lietaert ricercatore presso l’ Istituto universitario europeo scrive in “Cohousing e condomini solidali”: “uno dei grandi paradossi della nostra epoca è che nonostante la maggior parte della popolazione viva in grandi città, per lo più sono persone che si sentono sole [..].” Una rete affettiva allargata in un contesto urbano sembra essere la soluzione più adeguata ed il cohousing è proprio questo: persone che abbracciano un progetto abitativo collettivo. Si tratta di un’esperienza di “vicinato elettivo e solidale”, che affianca al proprio alloggio privato servizi collettivi e spazi comuni . L’ abitare collettivo porta a riflettere su quelle forme aperte di condivisione che stanno rifiorendo un po’ ovunque e su quelle, al contrario, molto pervasive e pesanti imposte dai processi di produzione delle abitazioni e dall’ urbanistica del sovraffollamento. Un nuovo modo di abitare dunque, che privilegia le relazioni e che permette di compiere scelte virtuose anche dal punto di vista ambientale . Basti pensare alle lavanderie comuni che consentono di eliminare il mezzo carico grazie alla condivisione del bucato. Ciò comporta sicuramente grandi vantaggi da un punto di vista economico ma anche un maggiore rispetto per l’ ambiente. Ho deciso dunque di approfondire il tema legato alla condivisione del bucato per la tesi perchè è un servizio che oltre che tenere in considerazione il fattore ambientale (oggi questione sempre più importante), può incrementare le relazioni sociali e migliorare la qualità della vita. A partire da questa tematica ho realizzato un percorso di analisi e ricerca sui servizi e prodotti già esistenti che mi ha portato alla realizzazione di un nuovo prodotto - servizio .
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/93198