La cittadella della mente. Progetto di un centro di ricerca e di un percorso museale nell’area dell’ex ospedale psichiatrico di Mombello

La “Cittadella della mente” è il luogo nel quale vengono studiati, dal punto di vista medico e scientifico i sensi (tatto, vista, gusto, olfatto, udito, linguaggio, movimento) e le loro alterazioni; parallelamente è il luogo nel quale la sperimentazione di terapie alternative, diventa parte integrante del percorso di guarigione di persone malate o affette da disturbi psichici. La “Cittadella della mente” occupa l’intera area appartenente all’ex manicomio di Mombello e ne ingloba gli edifici esistenti. La naturale morfologia del sito, caratterizzata da un dislivello altimetrico di 15 metri, divide l’area in due fasce tematiche: la superiore, destinata alla ricerca scientifica, e quella inferiore dedicata alle terapie ed ai giardini dei sensi. L’area scientifica è organizzata su di un asse, con andamento nord-sud, sul quale si affacciano gli edifici della ricerca. La parte inferiore è suddivisa da percorsi generati dall'andamento delle radiali e dagli archi di circonferenza che partono dal centro della villa. Per superare il dislivello altimetrico e connettere maggiormente le zone è progettata una passerella pedonale che, partendo dall'ampio spazio su cui affacciano gli edifici della ricerca, sbarca sul terrazzo dell'edificio delle ex-lavanderie e, attraverso di esso, connette alla zona inferiore dell'impianto.