L’area di progetto è situata sul confine orientale del quartiere Moabit, lungo la riva del Berlin-Spandauer-Schifffahrtskanal che si attesta tra l’Humboldthafen e il Nordhafen. Affacciandosi direttamente sul canale, tra il Tiergarten, il VolksparkRehberge e il VolksparkJungfernheide, l’area è parte del sistema fluviale e del sistema del verde lungo i fiumi. Il progetto sviluppa così un parco urbano che diventa connessione tra il centro e la periferia nord della città e che genera nel suo articolarsi il museo ipogeo. Data la mancanza di punti di riferimento esterni è il parco stesso a trovare il proprio ordine attraverso l’articolazione della massa verde, vera e propria struttura architettonica, e degli spazi aperti, piazze urbane che scendono di quota portando al museo che in essa vengono scavate.Il parco non connette solamente due parti di città ma è collegamento tra l’Hamburgerbahnhof e il museo con una passeggiata che attraversa spazi espositivi all’aperto fino alle vere e proprie sale museali. Il museo si sviluppa attorno ad un asse centrale che è proseguimento di quello del parco e che torna a quota zero alla conclusione del percorso espositivo, affacciandosi sul bacino del Nordhafen. L’asse centrale divide l’area dell’esposizione permanente dagli spazi dedicati alla biblioteca e agli uffici; un’ulteriore divisione nasce dall’intersezione con un asse trasversale che introduce le sale della mostra temporanea. La sequenza spaziale della pianta si ritrova nell’articolazione degli spazi aperti e dei giardini soprastanti il museo. La piazza, circondata dagli alberi e affacciata sul canale ha il suo centro nell’Auditorium, a cui si può accedere anche dal museo. L’edificio segnala con la sua presenza il museo e si pone in diretta relazione con l’Hamburgerbahnhof diventando il secondo polo di un percorso museale che si sviluppa dalla preesistenza. La massa verde degli alberi che circonda il parco è un margine continuo, interrotto ritmicamente in prossimità dei giardini, che offrono scorci sul boulevard, e della piazza.
Museo per una collezione privata a Berlino : sito Nordhafen
ROSSINI, MATILDE;POPOVIC, JELENA
2013/2014
Abstract
L’area di progetto è situata sul confine orientale del quartiere Moabit, lungo la riva del Berlin-Spandauer-Schifffahrtskanal che si attesta tra l’Humboldthafen e il Nordhafen. Affacciandosi direttamente sul canale, tra il Tiergarten, il VolksparkRehberge e il VolksparkJungfernheide, l’area è parte del sistema fluviale e del sistema del verde lungo i fiumi. Il progetto sviluppa così un parco urbano che diventa connessione tra il centro e la periferia nord della città e che genera nel suo articolarsi il museo ipogeo. Data la mancanza di punti di riferimento esterni è il parco stesso a trovare il proprio ordine attraverso l’articolazione della massa verde, vera e propria struttura architettonica, e degli spazi aperti, piazze urbane che scendono di quota portando al museo che in essa vengono scavate.Il parco non connette solamente due parti di città ma è collegamento tra l’Hamburgerbahnhof e il museo con una passeggiata che attraversa spazi espositivi all’aperto fino alle vere e proprie sale museali. Il museo si sviluppa attorno ad un asse centrale che è proseguimento di quello del parco e che torna a quota zero alla conclusione del percorso espositivo, affacciandosi sul bacino del Nordhafen. L’asse centrale divide l’area dell’esposizione permanente dagli spazi dedicati alla biblioteca e agli uffici; un’ulteriore divisione nasce dall’intersezione con un asse trasversale che introduce le sale della mostra temporanea. La sequenza spaziale della pianta si ritrova nell’articolazione degli spazi aperti e dei giardini soprastanti il museo. La piazza, circondata dagli alberi e affacciata sul canale ha il suo centro nell’Auditorium, a cui si può accedere anche dal museo. L’edificio segnala con la sua presenza il museo e si pone in diretta relazione con l’Hamburgerbahnhof diventando il secondo polo di un percorso museale che si sviluppa dalla preesistenza. La massa verde degli alberi che circonda il parco è un margine continuo, interrotto ritmicamente in prossimità dei giardini, che offrono scorci sul boulevard, e della piazza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/93364