UpData. Riqualificazione e restauro della ex Caserma San Paolo da destinarsi alla nuova Biblioteca Generale Centrale d'informazione e cultura della città di Monza

Il lavoro di tesi si svolge a partire dal Bando di Architettura che si è tenuto nel 2011, redatto dal Comune di Monza, per la progettazione della Nuova Biblioteca Generale Centrale di Informazione e Cultura. La richiesta prevede la creazione di un polo attrattivo e culturale per la città che insieme all’attuale Biblioteca Civica costituisca un centro di ritrovo per la comunità di Monza e del territorio circostante. Per garantire le metrature definite la maggior parte dei progetti partecipanti sono dovuti ricorrere all’aggiunta di grandi volumi interrati o fuoriterra, sconvolgendo la conformazione dell’edificio nella sua globalità. Muovendoci verso una progettazione ragionata, abbiamo seguito un’idea che mettesse al centro il rispetto dell’edificio esistente e nello stesso tempo desse vita ad un concetto nuovo di biblioteca, basato non sulla quantità ma sulla qualità. Uno studio approfondito del territorio e dello stato in cui si presenta attualmente l’edificio ha permesso di delineare una linea di progettazione ben definita che si inserisse in un sistema più a larga scala e allo stesso tempo attraverso piccoli interventi rendesse l’edificio adatto alla sua funzione. E’ possibile distinguere tre diversi tipi di interventi nell’ambito del progetto, che non sono però distinti tra loro in quanto uniti a livello formale: la creazione di una copertura per la corte interna dell’edificio, e la risistemazione dello spazio aperto in connessione con lo spazio pubblico esisitente; la demolizione del volume attiguo alla ex chiesa e la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica con la funzione di connettore tra gli spazi bibliotecari, in un dualismo tra vecchio e nuovo; l’inserimento nell’esisitente di volumi vetrati, riconoscibili e reversibili, elementi di denuncia della nuova funzione; La nuova concezione di biblioteca si concentra sulla creazione di spazi di studio e di raccolta per diversi fruitori, creando una corte in cui si possa rispondere a tutte le diverse esigenze.