Analysis of inter-organizational collaboration between textile companies located in the Italian Swiss border

On an increasingly global context, companies are identifying the need of establishing long term relationships with business partners, looking for competitive advantage through the merger of different companies’ strengths and environmental or country differences, which create the need of cross border inter organizational collaboration. The development of this final project aims at analyzing collaboration between companies in cross border nations, the main factors driving this kind of interactions, the opportunities and problems perceived by organizations when collaborating or deciding not to collaborate with companies on the neighbor country taking into account the different programs and incentives created by the governments to facilitate this type of collaboration, and providing suggestions and recommendations to improve the effectiveness of the collaboration across border companies, with specific reference to the case of textile companies located on the Italian (Como, Lecco and Varese) – Swiss border (Canton Ticino). The results of the analysis regarding literature, existing governmental agreements and the information gathered during the case studies show that there are several companies in the textile industries collaborating with the neighbor country in order to achieve cost efficiencies derived mainly from tax benefits, motivated by the agreements both countries have established in the past, however these kind of relationships are not very developed on the small and medium size companies typical for the border regions due to their tendency to traditional processes and relationships and interest on keeping 100% Italian Made products, therefore there are required additional efforts from their governments to increase the effectiveness and use of the agreements and collaboration mechanisms they have created.

In un contesto sempre più globale, le aziende si stanno confrontando con la necessità di instaurare relazioni di lungo periodo con altri partner nella filiera ai fini di derivarne un vantaggio competitivo. Spesso questo vantaggio risiede nella maggiore competitività del paese di appartenenza del partner. Ecco quindi che nascono collaborazioni transfrontaliere. Queste collaborazioni, se da un lato aumentano la possibilità di creare valore per l'intera filiera, dall'altro risentono di ostacoli e opportunità del sistema paese di appartenenza. Lo sviluppo di questo progetto finale ha l'obiettivo di analizzare la collaborazione tra le aziende transfrontaliere, i principali fattori che motivano questo tipo di interazioni, le opportunità ed i problemi che le aziende trovano al momento di stabilire rapporti di collaborazione o di decidere di non collaborare con le aziende sul paese vicino, tenendo conto dei diversi programmi e degli incentivi creati dai governi di facilitare questo tipo di collaborazione, e fornendo suggerimenti e raccomandazioni per migliorare l'efficacia della collaborazione di tutte le aziende di frontiera, con speciale riferimento a imprese tessili situate sul mercato italiano (Como, Lecco e Varese) - confine con la Svizzera (Canton Ticino). I risultati dell'analisi relative alla letteratura, agli accordi esistenti alle informazioni dei casi di studio mostrano che ci sono diverse aziende nel settore tessile che collaborano con il paese vicino, al fine di raggiungere l'efficienza dei costi derivanti principalmente dai benefici fiscali. Questo tipo di relazione di collaborazione non è molto sviluppata sulle piccole e medie imprese di dimensioni tipiche per le regioni di confine a causa di loro processi e la tendenza alle relazioni tradizionali e l'interesse a mantenere la marca “100% Italy Made”, di conseguenza ci sono imposti ai loro governi gli sforzi per aumentare l'efficacia e l'uso degli accordi di collaborazione che hanno creato.