Analisi del processo di internazionalizzazione della filiera fotovoltaica italiana

The work presented in this thesis aims to analyze the internationalization opportunities for players in the Italian solar industry. In 2012 the crisis has affected this sector. This circumstance makes especially important the economic front’s study because the companies have been forced to implement different investment policies. After an initial analysis of the characteristics and levels of installations in foreign markets considered strategic , has been developed an indicator to estimate the degree of attractiveness of individual countries based on five factors deemed relevant: the time horizon within which is expected maximum growth rate of the market, the average annual level of productivity, the incentive system in place, the regulatory infrastructure and technology and the degree of internal rivalry among operators in the industry. In order to compare the theoretical analysis with the operational choices of Italian companies, the interviews carried out made it possible to collect the information necessary to understand which countries have chosen to be present and in which they intend to invest in the short and medium term. The collected data were then compared with the ranking of attractiveness of each country and it was possible to draw the conclusion that the focus of Italian companies is and always will be focused more towards the countries that are showing the most profitable . Certainly this was not a strategic choice, but a path imposed by the deep crisis of the Italian photovoltaic sector, a challenge that companies are facing with their technological knowhow, recognized professionalism and experience. Courage and determination help them overcome the many obstacles, such as the difficulty in finding financial resources, a fierce competition with international players and the barriers of cultural and regulatory, that dot this path.

Il lavoro presentato in questa tesi ha l’obiettivo di analizzare le opportunità di internazionalizzazione per i player della filiera solare italiana. La crisi che a partire dal 2012 ha colpito tale settore rende particolarmente significativo lo studio dello scenario di fronte al quale si sono trovate le aziende e delle politiche di investimento che esse sono state obbligate ad attuare. Dopo un’iniziale analisi delle caratteristiche peculiari e dei livelli di installazioni dei mercati esteri considerati strategici, è stato elaborato, per stimare il grado di attrattività dei singoli Paesi, un indicatore nel quale sono stati considerati cinque fattori ritenuti rilevanti: l’ orizzonte temporale entro il quale si prevede il massimo tasso di crescita del mercato, il livello di producibilità medio annuo, il sistema di incentivazione in vigore, l’infrastruttura normativa e tecnologica e il grado di rivalità interna tra gli operatori della filiera. Al fine di confrontare l’analisi teorica con le scelte operative delle aziende italiane, sono state effettuate delle interviste grazie alle quali è stato possibile raccogliere le informazioni necessarie per comprendere in quali Paesi hanno scelto di essere presenti e in quali intendono investire nel breve e medio termine. I dati raccolti sono stati, quindi, posti a confronto con la classifica di attrattività dei singoli Paesi e si è potuta trarre la conclusione che l’attenzione delle aziende italiane è, e sarà rivolta sempre più, verso quelle realtà che si stanno mostrando più profittevoli. Certamente questa non è stata una libera scelta strategica, ma un percorso imposto dalla profonda crisi del settore fotovoltaico italiano, una sfida che le aziende stanno affrontando, forti del loro know-how tecnologico, della loro riconosciuta professionalità ed esperienza. Coraggio e determinazione le aiutano a superare i numerosi ostacoli, quali la difficoltà nel reperire le risorse finanziarie, una competizione agguerrita con i player internazionali e le barriere di natura culturale e di regolamentazione, che costellano questo cammino.