Starting from the concept of Intermediate Design Landscape, I identified a place characterized by some conditions useful to develop my project. In this place different contrasting elements coexist creating an interesting condition definable as bewildered. Nature, urban and manufacturing elements, historical and cultural signs, infrastructures and new projects create a particular scenario which needs to be reconsidered. I discovered imperceptible but precious elements hidden in the territory, called “paesaggi minimi”, a sort of special landscapes where human action works together nature preserving the balance of the place. This kind of ancient approach could be a good starting point to design, in order to regenerate territory. I also examined an innovative design method, called Green Landscape Economy, which consider landscape as the economic recovery motor. My project is a sort of hub based on these principles where people, tradition and innovation coexist in harmonious way. It’s a meeting point for a new kind of urban community and it want to give an improved identity to the place.

A partire dal concetto di Interemdiate Design Landscape, ho identificato un luogo caratterizzato da alcune caratteristiche peculiari, utili allo sviluppo del mio progetto. Si tratta di uno spazio caratterizzato da elementi contrastanti che coesistono fra loro, creando un'interessante condizione di spaesamento. Presenze naturali, urbane e industriali, segni storici e culturali, infrastrutture e progetti innovativi creano uno scenario unico che ha bisogno di essere riconsiderato e rivalutato. Un impercettibile ma prezioso sistema è celato nel territorio, i "paesaggi minimi", in cui la natura interviene sull'azione sapiente dell'uomo, preservando l'equilibrio del luogo. Questa antica tipologia di approccio potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza per progettare il territorio con l'obiettivo di rigenerarlo. In quest'ottica, ho preso in considerazione un innovativo metodo di progettare, chiamato "Green Landscape Economy", in cui il paesaggio è considerato come possibile motore della ripresa economica. Il mio progetto si configura come un punto di incontro basato su questi principi, dove persone, tradizione e innovazione coesistono in modo armonioso. Il fulcro per una nuova comunità urbana con l'obiettivo di infondere un rinnovato senso di identità al luogo.

Green community hub. Dai paesaggi minimi alla green landscape economy

ZAMBONINI, CRISTINA
2013/2014

Abstract

Starting from the concept of Intermediate Design Landscape, I identified a place characterized by some conditions useful to develop my project. In this place different contrasting elements coexist creating an interesting condition definable as bewildered. Nature, urban and manufacturing elements, historical and cultural signs, infrastructures and new projects create a particular scenario which needs to be reconsidered. I discovered imperceptible but precious elements hidden in the territory, called “paesaggi minimi”, a sort of special landscapes where human action works together nature preserving the balance of the place. This kind of ancient approach could be a good starting point to design, in order to regenerate territory. I also examined an innovative design method, called Green Landscape Economy, which consider landscape as the economic recovery motor. My project is a sort of hub based on these principles where people, tradition and innovation coexist in harmonious way. It’s a meeting point for a new kind of urban community and it want to give an improved identity to the place.
ARC III - Scuola del Design
25-lug-2014
2013/2014
A partire dal concetto di Interemdiate Design Landscape, ho identificato un luogo caratterizzato da alcune caratteristiche peculiari, utili allo sviluppo del mio progetto. Si tratta di uno spazio caratterizzato da elementi contrastanti che coesistono fra loro, creando un'interessante condizione di spaesamento. Presenze naturali, urbane e industriali, segni storici e culturali, infrastrutture e progetti innovativi creano uno scenario unico che ha bisogno di essere riconsiderato e rivalutato. Un impercettibile ma prezioso sistema è celato nel territorio, i "paesaggi minimi", in cui la natura interviene sull'azione sapiente dell'uomo, preservando l'equilibrio del luogo. Questa antica tipologia di approccio potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza per progettare il territorio con l'obiettivo di rigenerarlo. In quest'ottica, ho preso in considerazione un innovativo metodo di progettare, chiamato "Green Landscape Economy", in cui il paesaggio è considerato come possibile motore della ripresa economica. Il mio progetto si configura come un punto di incontro basato su questi principi, dove persone, tradizione e innovazione coesistono in modo armonioso. Il fulcro per una nuova comunità urbana con l'obiettivo di infondere un rinnovato senso di identità al luogo.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/93998