Cosa sta succedendo alle nostre città? Profonde trasformazioni sono in atto, nuovi comportamenti sociali stanno nascendo. La prima parte della ricerca si concentra sui processi che stanno plasmando le nostre città, dai confini sempre più labili ed indefiniti. Occorre prendere coscienza di questa evoluzione e cercare di ridurre i consumi utilizzando le tecnologie a disposizione. Dopo questa prima analisi generale sulla città contemporanea, la ricerca si focalizza sul tema dell’illuminazione, uno dei settori nei quali i consumi energetici e la spesa pubblica si concentrano maggiormente. Spegnere le luci non può essere una valida soluzione per risolvere il problema dell’impatto energetico: come dimostrato dalla ricerca, in alcune città un abbassamento dei livelli di illuminazione ha inciso notevolmente sul tasso di delinquenza, a discapito della sicurezza degli abitanti. Si desidera evidenziare i vantaggi delle nuove tecnologie a Led, inquadrando il tema attraverso l’analisi di una serie di casi; molte città hanno infatti avviato dei piani di efficientamento energetico attraverso una nuova illuminazione. Una strategia di riqualificazione della città in chiave smart: come verrà dimostrato, esiste un legame profondo tra illuminazione, sicurezza e valorizzazione del territorio. La terza parte della ricerca si concentra su Brescia. Dopo un’ampia analisi dell’illuminazione pubblica del centro storico vengono evidenziate le aree di opportunità. Il progetto prende come caso applicativo il ripensamento dell’illuminazione del centro storico di Brescia nel percorso porticato di Corso Zanardelli e Via X Giornate, riqualificando ed impreziosendo le arcate con un’illuminazione diretta e indiretta. Si cercherà di intervenire su quest’area in maniera poco impattante con un prodotto che sappia sfruttare le potenzialità del Led abbinate a tecnologie intelligenti. L’apparecchio è stato pensato per integrarsi ai tiranti in ferro presenti sotto i portici ed essere abbinato a dispositivi di controllo e di gestione Wireless. Si cercherà di ottenere un’ illuminazione ad effetto dove la sorgente è invisibile, perfettamente integrata alle strutture esistenti, progettando un prodotto a partire da un’atmosfera. Questo intervento può rappresentare un’opportunità per la città, in quanto, oltre ad abbassare i consumi, verranno erogati una serie di servizi aggiuntivi di pubblica utilità. L’azienda bresciana Lanzini Eco potrà sfruttare le potenzialità di questo prodotto per ampliare la propria gamma ed estendere la vantaggiosa proposta alle amministrazioni di numerose città.

Atmosfera. Nuovi prodotti e servizi per illuminare la città tra ecostenibilità ed innovazione

CAFFI, STEFANIA
2013/2014

Abstract

Cosa sta succedendo alle nostre città? Profonde trasformazioni sono in atto, nuovi comportamenti sociali stanno nascendo. La prima parte della ricerca si concentra sui processi che stanno plasmando le nostre città, dai confini sempre più labili ed indefiniti. Occorre prendere coscienza di questa evoluzione e cercare di ridurre i consumi utilizzando le tecnologie a disposizione. Dopo questa prima analisi generale sulla città contemporanea, la ricerca si focalizza sul tema dell’illuminazione, uno dei settori nei quali i consumi energetici e la spesa pubblica si concentrano maggiormente. Spegnere le luci non può essere una valida soluzione per risolvere il problema dell’impatto energetico: come dimostrato dalla ricerca, in alcune città un abbassamento dei livelli di illuminazione ha inciso notevolmente sul tasso di delinquenza, a discapito della sicurezza degli abitanti. Si desidera evidenziare i vantaggi delle nuove tecnologie a Led, inquadrando il tema attraverso l’analisi di una serie di casi; molte città hanno infatti avviato dei piani di efficientamento energetico attraverso una nuova illuminazione. Una strategia di riqualificazione della città in chiave smart: come verrà dimostrato, esiste un legame profondo tra illuminazione, sicurezza e valorizzazione del territorio. La terza parte della ricerca si concentra su Brescia. Dopo un’ampia analisi dell’illuminazione pubblica del centro storico vengono evidenziate le aree di opportunità. Il progetto prende come caso applicativo il ripensamento dell’illuminazione del centro storico di Brescia nel percorso porticato di Corso Zanardelli e Via X Giornate, riqualificando ed impreziosendo le arcate con un’illuminazione diretta e indiretta. Si cercherà di intervenire su quest’area in maniera poco impattante con un prodotto che sappia sfruttare le potenzialità del Led abbinate a tecnologie intelligenti. L’apparecchio è stato pensato per integrarsi ai tiranti in ferro presenti sotto i portici ed essere abbinato a dispositivi di controllo e di gestione Wireless. Si cercherà di ottenere un’ illuminazione ad effetto dove la sorgente è invisibile, perfettamente integrata alle strutture esistenti, progettando un prodotto a partire da un’atmosfera. Questo intervento può rappresentare un’opportunità per la città, in quanto, oltre ad abbassare i consumi, verranno erogati una serie di servizi aggiuntivi di pubblica utilità. L’azienda bresciana Lanzini Eco potrà sfruttare le potenzialità di questo prodotto per ampliare la propria gamma ed estendere la vantaggiosa proposta alle amministrazioni di numerose città.
MURANO, FRANCESCO
ARC III - Scuola del Design
25-lug-2014
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/94017