Design to impact. Introducing design thinking for social change to the MENA region

East and North African (MENA) region in a mission to empower the change-makers with the right tools to create social impact. As big and difficult this dream might seem to some, it can be achieved if thought off wisely and strategically. The master key to achieve this dream through a master thesis was the word collaboration. Collaboration is a smart decision when two parties have different, yet complementing, competencies, thereby creating a multidisciplinary team working in the same directions in a mission to achieve that dream. This is when the collaboration with a Dutch Welfare Association called T+HUIS, using design to create educational and enriching neighborhoods for children in Eindhoven, took place. The T+HUIS seeked to spread their wings throughout the MENA region and share their expertise to those who can benefit from it. The collaboration between the T+HUIS and I allowed was a melting pot that mixed the T+HUIS’s practical expertise and Dutch perspective of welfare with my Arab culture and educational background. Hand-in-hand we collaborated with different stakeholders to conduct three pilot projects with different audiences, one in the Netherlands and two in Lebanon. The three pilot projects along with extensive research on design thinking—both in terms of usage and theoretical background of its methodologies comprising of different design thinking processes and tools—brought this dream to its realization phase. After six months of research and prototyping the thesis attained the required material and feedback in order to create a custom-made formula in a mission to introduce design thinking for social impact in the MENA region. This formula took into consideration the culture and nature in MENA, the stakeholders and change-makers to cater, along with the right technique to empower them with the right process and methods.

Tutto cominciò con un sogno, portare il design thinking nella regione del Medio Oriente e Nord Africa (MENA), creando gli strumenti più adatti per coloro che possono contribuire a profondi cambiamenti sociali. Nonostante questo sogno possa sembrare - ad alcuni - molto difficile, può essere raggiunto adottando la corretta strategia; specificatamente a questa tesi la base di tutto è stata la collaborazione. Quest’ultima dimostra intelligenza quando due parti che hanno competenze diverse e complementari collaborano creando un team multidisciplinare che lavori in sintonia per raggiungere uno scopo. E’ proprio questo il caso in cui lavorando con la T+HUIS, un’associazione no profit olandese, ho lavorato alla mia tesi magistrale. Questa collaborazione è nata essendo la T+HUIS interessata a diffondere la propria influenza nel MENA e condividere la propria esperienza con chiunque ne potesse beneficiare. Il risultato è stato un mix tra l’esperienza pratica e la cultura del benessere dell’organizzazione olandese e la mia cultura ed educazione arabe. Lavorando a stretto contatto con diverse parti interessate sono stati condotti tre progetti pilota, uno nei Paesi Bassi e due in Libano. Questi tre progetti unitamente ad un’ampia ricerca sul design thinking, sia in termini di utilizzo che di background teorico delle sue metodologie, hanno portato questo sogno alla sua fase finale. Sei mesi di ricerca e prototipazione hanno contribuito ad ottenere le risposte ed i materiali necessari per creare una formula su misura che possa introdurre il design thinking finalizzato ai cambiamenti sociali nella regione MENA. Questa formula ha preso in considerazione la cultura e natura della regione, le parti interessate, gli innovatori ed i metodi più corretti per renderli in grado di agire.