Laser texturing. Le opportunità di una nuova tecnologia per lo sviluppo del design delle superfici

IL CONTESTO NEL QUALE IL PROGETTISTA MODERNO SI TROVA AD OPERARE È PROFONDAMENTE CAMBIATO. LE DIMENSIONI SENSORIALI ED EMOTIVE VENGONO POSTE IN PRIMO PIANO, PARTECIPANDO ALLA CREAZIONE DI SENSO E VALORE DEI PRODOTTI CHE LO CIRCONDANO. Oggi la qualità percepita di un prodotto, dipende soprattutto dalla lavorazione superficiale che è stata studiata ed applicata dal progettista moderno. Le caratteristiche fisiche e soprattutto sensoriali della materia divengono parte integrante dell’oggetto e dell’intera fase di progettazione dello stesso. Lo studio approfondito delle possibili tecniche di lavorazioni applicabili e dei materiali, permette ai progettisti di fare un passo avanti dando loro modo di esplorare una dimensione pressoché infinita, ridisegnando gli orizzonti del design dei materiali e delle superfici. Si fa sempre più incalzante il bisogno di realizzare strumenti adatti allo scopo, che siano all’altezza dell’obiettivo finale e che possano supportare il progettista in questa ricerca. Questo elaborato si pone l’obiettivo di studiare l’evoluzione del design delle superfici dagli arbori, analizzando le tecniche e gli strumenti ad oggi in uso, prestando particolare attenzione alle nuove frontiere e alle potenzialità di arricchimento dell’esperienza sensoriale dei prodotti. Un tema complesso di cui fanno parte una pluralità di discipline e conoscenze, che pone di fronte ai progettisti orizzonti progettuali innovativi e in continua evoluzione. Il nuovo approccio è un punto di arrivo, ma bensì un punto di partenza e una fonte ispiratrice, propone infatti uno strumento di lettura della nuova realtà e dei materiali utilizzabili dai designer di domani. Il carattere sperimentale intrinseco a questo elaborato, cerca di dimostrare come uno studio teorico e tecnico degli strumenti offerti dal mercato fino ad oggi, abbia bisogno di avanzare e di aprirsi a nuove tecnologie e ad un nuovo approccio espressivo-sensoriale dei materiali e delle superfici. L’obiettivo ambizioso è quello di fornire uno spunto progettuale ai designer di prodotto, partendo da una nuova concezione di studio e progettazione dei materiali, tenendo conto dell’interazione fra l’utente e gli oggetti che lo circondano e con i quali interagisce ed instaura relazioni affettive. Il contributo di questa tesi alla progettualità, consiste nella presa di coscienza della complessità della materia e nell’ideazione di uno strumento capace di fondere la creatività del designer al sapere dell’ingegneria, considerati spesso incompatibili; visti invece sotto una nuova luce, risultano essere complementari e fondamentali l’uno per l’altro per un nuovo modo di concepire il processo progettuale.