Viviamo in un mondo in cui ci si basa sulle apparenze, e questa propensione è traducibile anche nel design. Siamo abituati a progettare credendo che l’unico aspetto su cui operare sia quello visivo, ignorando gli altri sensi, dimenticandoci che i prodotti non sono meri oggetti d’uso ma mezzi che ci permettono di avere un’esperienza che ci coinvolge in un processo multisensoriale. Da questa riflessione è nata l’esigenza di esplorare il mondo dei sensi e la progettazione sensoriale, con l’obiettivo di suggerire un approccio progettuale in cui tutti i sensi siano punti di spunto per la generazione di nuovi artefatti, di idee che influenzino il vissuto dell’esperienza che si sta compiendo. La tesi si propone come una ricerca che parte dalla pregnanza visiva con l’obiettivo di esplorare la progettazione sensoriale, proponendola in chiave esperienziale sulla commensalità e sugli artefatti ad essa correlati. Il risultato è uno strumento per l’analisi e per la generazione di artefatti sensibili, strumento attraverso il quale è stato possibile concepire suggestioni per una tavola quotidiana che conserva l’archetipicità dei suoi artefatti, ma li ripropone con piccoli accorgimenti, nel tentativo di mostrarne una nuova sensorialità. Non figure astratte ma forme riconoscibili che invitano al loro utilizzo e che suggeriscono una riflessione sui piccoli e semplici dettagli della nostra quotidianità.

La tavola dei sensi. Analisi ed interpretazione per un design sensoriale

MILIONE, MARIANNA
2013/2014

Abstract

Viviamo in un mondo in cui ci si basa sulle apparenze, e questa propensione è traducibile anche nel design. Siamo abituati a progettare credendo che l’unico aspetto su cui operare sia quello visivo, ignorando gli altri sensi, dimenticandoci che i prodotti non sono meri oggetti d’uso ma mezzi che ci permettono di avere un’esperienza che ci coinvolge in un processo multisensoriale. Da questa riflessione è nata l’esigenza di esplorare il mondo dei sensi e la progettazione sensoriale, con l’obiettivo di suggerire un approccio progettuale in cui tutti i sensi siano punti di spunto per la generazione di nuovi artefatti, di idee che influenzino il vissuto dell’esperienza che si sta compiendo. La tesi si propone come una ricerca che parte dalla pregnanza visiva con l’obiettivo di esplorare la progettazione sensoriale, proponendola in chiave esperienziale sulla commensalità e sugli artefatti ad essa correlati. Il risultato è uno strumento per l’analisi e per la generazione di artefatti sensibili, strumento attraverso il quale è stato possibile concepire suggestioni per una tavola quotidiana che conserva l’archetipicità dei suoi artefatti, ma li ripropone con piccoli accorgimenti, nel tentativo di mostrarne una nuova sensorialità. Non figure astratte ma forme riconoscibili che invitano al loro utilizzo e che suggeriscono una riflessione sui piccoli e semplici dettagli della nostra quotidianità.
MANGIAROTTI, RAFFAELLA
ARC III - Scuola del Design
25-lug-2014
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2014_07_Milione_01.pdf

solo utenti autorizzati dal 10/07/2017

Descrizione: Elaborato di tesi
Dimensione 11.46 MB
Formato Adobe PDF
11.46 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2014_07_Milione_02.pdf

solo utenti autorizzati dal 10/07/2017

Descrizione: Schede di analisi prodotti
Dimensione 5.2 MB
Formato Adobe PDF
5.2 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/94046