L'approssimarsi di Expo2015, stimola riflessioni relative alle ricadute che la costruzione di padiglioni temporanei per eventi possono indurre sull'ambiente. In generale, in occasione dei grandi eventi, le opere architettoniche, si caratterizzano per la specificità di scelte formali, compositive, simboliche e in alcuni casi, sopratutto negli ultimi anni, per strategie mirate all'elevata efficienza energetica. Queste azioni, comunque rilevanti, si limitano a rendere funzionali le strutture per la specificità dell'evento, correndo il rischio di trascurare ciò che accadrà al termine della manifestazione. Il tema della temporaneità legato alle costruzioni, viene spesso inteso come il destino degli edifici ad avere un ciclo di vita molto breve, legato alla durata dell'evento, non considerando che questi possano rappresentare ancora una risorsa. Pare opportuno, intervenire sugli aspetti tecnologici della costruzione, che in considerazione della temporaneità dell'evento, possono fornire strumenti utili alla fase di pianificazione e progettazione dei padiglioni. Per tali ragioni la tesi delinea un quadro esaustivo delle tecnologie per la temporaneità, identificando quali soluzioni tecniche meglio si prestano a realizzare opere temporanee per eventi e con quali criteri. È poi fondamentale effettuare delle riflessione su ciò che accadrà al termine dell'evento: le scelte costruttive, per quanto efficaci, divengono risorse sprecate se la vita delle costru-zioni viene circoscritta alla breve durata dell'evento. Per questo si disegnano tutti i possibili scenari di fine evento,individuando quali si dimostrano maggiormente efficienti in relazione ad esigenze pianificate. Lo strumento che si presta ad effettuare queste analisi, è la valutazione LCA, in grado di fornire indicazioni sugli impatti generati da una struttura, analizzando le soluzioni tecnologico-costruttive, confrontando tra loro i subsitemi tecnologici nelle diverse fasi di vita, quindi comparando gli scenari che si palesano al termine dell'evento. La tesi si struttura quindi analizzando il concetto di temporaneità in tutte le sue declinazioni, soffermandosi in particolare sull'evoluzione di tale concetto nei grandi eventi; considerando poi diversi casi studio è possibili definire le tecnologie per la temporaneità, sottolineando quali soluzioni costruttive risultano maggiormente ricorrenti. A fronte di ciò, si determinano dei modelli costruttivi in grado di raccogliere parte delle tecnologie analizzate, sui quali effettuare la valutazione LCA.

Le tecnologie per la temporaneità. Valutazione ambientale di padiglioni temporanei per eventi

PRINZO, ALBERTO GIUSEPPE
2013/2014

Abstract

L'approssimarsi di Expo2015, stimola riflessioni relative alle ricadute che la costruzione di padiglioni temporanei per eventi possono indurre sull'ambiente. In generale, in occasione dei grandi eventi, le opere architettoniche, si caratterizzano per la specificità di scelte formali, compositive, simboliche e in alcuni casi, sopratutto negli ultimi anni, per strategie mirate all'elevata efficienza energetica. Queste azioni, comunque rilevanti, si limitano a rendere funzionali le strutture per la specificità dell'evento, correndo il rischio di trascurare ciò che accadrà al termine della manifestazione. Il tema della temporaneità legato alle costruzioni, viene spesso inteso come il destino degli edifici ad avere un ciclo di vita molto breve, legato alla durata dell'evento, non considerando che questi possano rappresentare ancora una risorsa. Pare opportuno, intervenire sugli aspetti tecnologici della costruzione, che in considerazione della temporaneità dell'evento, possono fornire strumenti utili alla fase di pianificazione e progettazione dei padiglioni. Per tali ragioni la tesi delinea un quadro esaustivo delle tecnologie per la temporaneità, identificando quali soluzioni tecniche meglio si prestano a realizzare opere temporanee per eventi e con quali criteri. È poi fondamentale effettuare delle riflessione su ciò che accadrà al termine dell'evento: le scelte costruttive, per quanto efficaci, divengono risorse sprecate se la vita delle costru-zioni viene circoscritta alla breve durata dell'evento. Per questo si disegnano tutti i possibili scenari di fine evento,individuando quali si dimostrano maggiormente efficienti in relazione ad esigenze pianificate. Lo strumento che si presta ad effettuare queste analisi, è la valutazione LCA, in grado di fornire indicazioni sugli impatti generati da una struttura, analizzando le soluzioni tecnologico-costruttive, confrontando tra loro i subsitemi tecnologici nelle diverse fasi di vita, quindi comparando gli scenari che si palesano al termine dell'evento. La tesi si struttura quindi analizzando il concetto di temporaneità in tutte le sue declinazioni, soffermandosi in particolare sull'evoluzione di tale concetto nei grandi eventi; considerando poi diversi casi studio è possibili definire le tecnologie per la temporaneità, sottolineando quali soluzioni costruttive risultano maggiormente ricorrenti. A fronte di ciò, si determinano dei modelli costruttivi in grado di raccogliere parte delle tecnologie analizzate, sui quali effettuare la valutazione LCA.
DOTELLI, GIOVANNI
ARC I - Scuola di Architettura e Società
23-lug-2014
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/94131