La tesi si propone di individuare proposte concrete sull'ambiente costruito per ampliare l'autonomia dei soggetti anziani. In particolare mira alle principali disabilità che interessano la terza e la quarta età, concentrandosi sulle disabilità visive. Il primo passaggio è la definizione dell'odierna condizione dell'anziano in Italia e in Europa, l'analisi degli aspetti sociali e demografici, approfondendo lo stato attuale dei soggetti disabili. Verrà inoltre studiata la nuova proposta dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e la sua strategia di rendere attivo l'anziano. La seconda fase vede il confronto delle diverse soluzioni di residenza per anziani, in Italia, e in Europa, la loro evoluzione storica e le ultime tendenze. Questi passaggi verranno interpretati coinvolgendo l'apparato normativo. Si andrà quindi a focalizzare l'attenzione sul manufatto edilizio, verificando l'attenzione verso criteri strutturali conformi all'abitare da disabile. L'ultima parte della trattazione presenta la stesura di alcune principi generali per la progettazione di residenze per soggetti con disabilità visiva, intese come necessarie al miglioramento della qualità dell'ambiente. In ambito puramente architettonico verranno quindi proposte possibili soluzioni per aumentare il benessere dei soggetti interessati.

I luoghi dell'abitare per la popolazione anziana. Strategie progettuali

ZAZZARINI, LAURA VANESSA
2013/2014

Abstract

La tesi si propone di individuare proposte concrete sull'ambiente costruito per ampliare l'autonomia dei soggetti anziani. In particolare mira alle principali disabilità che interessano la terza e la quarta età, concentrandosi sulle disabilità visive. Il primo passaggio è la definizione dell'odierna condizione dell'anziano in Italia e in Europa, l'analisi degli aspetti sociali e demografici, approfondendo lo stato attuale dei soggetti disabili. Verrà inoltre studiata la nuova proposta dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e la sua strategia di rendere attivo l'anziano. La seconda fase vede il confronto delle diverse soluzioni di residenza per anziani, in Italia, e in Europa, la loro evoluzione storica e le ultime tendenze. Questi passaggi verranno interpretati coinvolgendo l'apparato normativo. Si andrà quindi a focalizzare l'attenzione sul manufatto edilizio, verificando l'attenzione verso criteri strutturali conformi all'abitare da disabile. L'ultima parte della trattazione presenta la stesura di alcune principi generali per la progettazione di residenze per soggetti con disabilità visiva, intese come necessarie al miglioramento della qualità dell'ambiente. In ambito puramente architettonico verranno quindi proposte possibili soluzioni per aumentare il benessere dei soggetti interessati.
CAPOLONGO, STEFANO
ARC I - Scuola di Architettura e Società
23-lug-2014
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
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