L landmarks for an I integrated M metropolitan A architecture

Lima è una città che sta crescendo in modo esponenziale per lo sviluppo economico, in linea con le altre capitali del continente sud americano. La metropoli si sviluppa lungo la costa dell’Oceano Atlantico a ridosso della grande cordigliera Andina. L’orografia e l’idrografia territoriale sono elementi naturali che hanno condizionato la nascita e il conseguente sviluppo d’espansione dello spazio urbano. Il territorio edificato è supportato da una fitta rete infrastrutturale con collegamenti a diversa scala, con tutti i problemi relativi alla veloce espansione degli ultimi anni. La nostra attenzione è stata focalizzata in una zona ben precisa della città, interessante del punto di vista orografico e dalla posizione strategica rispetto a una network di green che si sviluppa all’interno del costruito in modo disomogeneo e discontinuo. Questo spazio che attualmente è occupato da industria pesante si trova lungo la sponda sud del Rio Rimac, il principale corso d’acqua che attraversa in modo longitudinale la città. Lo spazio è interessato dalla forza di due grandi masse morfologiche, il Cerro San Cristobal che si spinge fino al limite segnato dal letto del Rio Rimac; e da un secondo Cerro parallelo al primo che si esaurisce anche questo a ridosso del Rio. La zona di progetto si addossa tra queste due tensioni. L’obiettivo è quello di proporre due spalle, la prima che s’inserisce nel versante e l’altra simmetrica che argini la seconda. La spalla dell’argine viene trattata come una zolla tettonica, con il sollevamento dovuto alla tensione generata dallo scontro delle masse, mentre quella di contenimento è trattata come un innesto che ha il compito di frenare la tensione generata dal cerro. Il progetto architettonico viene segnato dall’inserimento del green che ha l’intento di riallacciare il contesto con l’aria di progetto andando a risolvere il problema di disomogeneità esistente, lungo i due assi principali est,ovest e sud,nord. In questa riallaccia tura di green a livello metropolitano si prevede il risanamento delle rive del Rio Rimac e di spazi residuali tra le infrastrutture e il costruito.